Gad Lerner: "Inter, essere ad inseguire alimenta la strizza di chi ci sta davanti..."

Gad Lerner è pronto a vivere intensamente il Derby della Madonnina. Appassionato tifoso dell'Inter non vede l'ora che arrivi il fischio d'inizio. "Le sensazioni su una partita del genere non puoi mai dirle - racconta a Tuttomercatoweb.com - certamente è il derby più equilibrato degli ultimi anni. E' avvincente e già c'è tensione nelle nostre chat di tifosi. Scaramanzia a parte, trovarsi nella posizione degli inseguitori è un vantaggio perchè alimenta la strizza nell'inseguito, nella sua tifoseria e magari anche nei suoi giocatori. Il derby della Madonnina ha caratteristiche ben precise, è di una rivalità accesa ma c'è un profondo intreccio tra le tifoserie e tutti abbiamo... la disgrazia di un amico milanista. A differenza di altre città qui infatti non finisce mai a botte. Ma ripeto, sentire nella sudorazione del vicino rossonero la fifa perchè si sentono inseguiti può galvanizzare i giocatori in campo".

Conta più per l'Inter?
"E' una partita aperta: potremmo cavarcela dicendo che nessun risultato sarebbe definitivo nella lotta scudetto ma invece la vittoria netta di una delle due sancirebbe una supremazia nel campionato non dico definitiva ma di forte impatto. Oggi Milano è in suspance, da tempo non mi capitava di verificare un'attesa così frenetica iniziata da giorni prima. Le coppe hanno dato spinta a noi e un po' demoralizzato loro, ma non credo che una vittoria del Milan sarebbe definitiva, non si illudano i rossoneri".

Al Milan chi toglierebbe?
"Tonali, forse Calabria. La sfida con Ibra invece mi piace continuarla: ci siamo lasciati con quel testa a testa con Lukaku... Anche Dzeko come altezza non scherza ma avremo in generale giocatori più mingherlini ma guizzanti. Ibra in campo non mi dispiacerebbe anche perchè c'è un giocatore dell'Inter che per me sta dando un contributo straordinario anche se sottovalutato, Skriniar".

Sarà allo stadio?
"No, la guarderò a casa insieme a Michele Serra. E' vero che si hanno anche amici milanisti ma in questo caso il derby va seguito insieme agli interisti. Bisogna essere compatti".

Durante la partita indossa anche la sciarpa nerazzurra?
"Ho la bandiera col numero 19, comprata all'ultima di campionato dell'anno scorso poco prima della fine della partita, quando era ancora incerta la vittoria. E' all'ingresso di casa..."

Tornando al derby su chi punta tra i giocatori dell'Inter?
"Siamo in attesa di una rigenerazione di Lautaro: ha giocato troppo male le ultime gare, è stato irriconoscibile. Nessuno pensa che sia un bluff, ha già dato prova delle sue grandi capacità e tornerà ad esplodere. Quale occasione migliore per farlo se non in un derby".