Inter, 85 milioni seduti in panchina: da Sucic e Bonny al mistero Luis Henrique-Diouf

Cambiano le stagioni, ma non gli interpreti in casa Inter. Andando a leggere la formazione che ha iniziato ieri la sfida contro la Juventus, eccezion fatta per Akanji, pareva di leggere la formazione dell'annata precedente. I nuovi arrivi sono stati utilizzati solo - e in parte - nell'ultima mezzora di gioco: alla fine è arrivata la sconfitta, ma comunque la squadra ha dato più di un segnale. Risorse importanti dunque, che forse meriterebbero più considerazione di quella avuta fin qui.
Come sottolinea La Gazzetta dello Sport, sulla panchina nerazzurra erano seduti ben 85 milioni di euro. Si parte dai 14 spesi per Sucic, partito titolare alla prima di campionato contro il Torino per poi deludere nel successivo incontro con l'Udinese. Il primo dei nuovi ad alzarsi dalla panchina è stato Bonny, pagato 23 milioni al Parma e messosi in mostra certamente di più rispetto ad uno spento Lautaro.
E' rimasto in panchina invece Pio Esposito, che poteva essere un'ulteriore soluzione per l'attacco. Fuori anche due alternative per il centrocampo, ovvero Diouf e Luis Henrique: costati insieme 50 milioni, hanno sfruttato le ultime due settimane per integrarsi ancora meglio alla Pinetina ma poi contro la Juve non hanno avuto spazio. Dell'ex Marsiglia per il momento non c'è traccia, mentre il centrocampista francese ha giocato solo 11 minuti nel finale contro il Torino.
