Juventus, Tudor sceglie Vlahovic per la sfida all’Inter: resta in dubbio Conceição

La Juventus, ieri, ha svolto l’allenamento della vigilia in vista della gara contro l’Inter, anche questa mattina la squadra tornerà in campo per la rifinitura. Infatti, Igor Tudor vuole curare ancora alcuni dettagli verso la gara odierna. Il tecnico croato, in conferenza stampa, ha svelato che oggi valuterà anche le condizioni di Francisco Conceicao: “Conceicao 50/50 vediamo domani (oggi, ndr). Openda può partire dall'inizio". Dunque non mancano i dubbi e Tudor vuole prendersi il tempo necessario. Anche perché il tecnico croato ha sottolineato che non è mai facile preparare le sfide dopo la sosta per le nazionali: “Le settimane sono state due ed è sempre particolare preparare le partite dopo la nazionale. Le sensazione sono belle e positive. Abbiamo fatto due allenamenti insieme e domani mattina facciamo ancora qualcosa. Io mi sento bene e positivo. Mi è mancato il calcio in queste due settimane”.

Tudor ha visto una una Juventus concentrata.
Igor Tudor ha toccato diversi argomenti in conferenza stampa e non poteva sottrarsi alle domande sulla qualità della sua rosa dopo le ultime operazioni di mercato: “Sono sempre contento, lo ero prima e lo sono ora. Sono arrivati due ragazzi che ci danno una mano. Openda subito, Edon non subito perchè viene da un lungo periodo senza giocare. Ora è il momento che si deve riprendere fisicamente, alzare il livello di forza, gambe e polmoni. Prossime due non sarà convocato, poi da Verona lo mettiamo piano piano nella rosa. Un giocatore con caratteristiche diverse, Openda invece sta bene, ha qualità e ci darà una mano". Il tecnico croato ha poi spiegato cosa vorrà vedere dalla Juventus nella gara contro l’Inter: “Io mi aspetto di vedere le cose che facciamo quando ci alleniamo, di vedere una squadra seria, concentrata sulle palle inattive, non dare niente per scontato, avere coraggio e far male a loro, pressare alti, stare bassi quando c'è bisogno, giocare bene. Voglio vedere tutto. Ho sensazioni belle dopo la rifinitura, la squadra è concentrata e vuole fare bene. Le partite sono tutte da scoprire. Ho visto una squadra concentrata". Infine, Igor Tudor ha spiegato quali sono le caratteristiche di Loïs Openda: “Lui deve avere spazi. Può fare il trequarti a destra devi cambiare il gioco. Yildiz e Conceicao stanno facendo un lavoro diverso. Openda può farlo solo quando riparti in contropiede. Per Kalulu nessun emergenza sta giocando là e sta facendo bene. C'è una cosa che va sopra le altre che è l'equilibrio che va trovato pensando, guardando e misurando i giocatori giusti".

Qualche dubbio di formazione.
La Juventus, stamani, farà la rifinitura in vista della sfida contro l’Inter e Igor Tudor dovrà sciogliere ancora alcuni dubbi di formazione. In particolare, il tecnico croato valuterà le condizioni di Francisco Conceicao e solo dopo l’allenamento di questa mattina si saprà definitivamente se sarà a disposizione per giocare dall’inizio oppure per essere in panchina o se dovrà rimandare il rientro per la gara contro il Borussia Dortmund. In ogni caso Tudor ripartirà dal 3-4-2-1: in porta ci sarà Di Gregorio. In difesa spazio a Gatti, Bremer e Kelly. A centrocampo, sulla destra, verrà riproposto Kalulu, così come è successo contro Parma e Genoa, in mezzo toccherà a Locatelli e Thuram. Mentre a sinistra resta il dubbio su chi sostituirà lo squalificato Cambiaso. Al momento McKennie sembra in vantaggio per giocare al posto del numero 27 juventino. Le altre opzioni sarebbero Kostic e Joao Mario che, però, dovrebbero partire dalla panchina. Sulla trequarti permane il dubbio Conceicao ma se non dovesse farcela, al suo posto dovrebbe esserci Koopmeiners. Quindi, l’olandese dovrebbe agire al fianco di Yildiz. In attacco si va verso il ritorno tra i titolari di Vlahovic, con David pronto a subentrare dalla panchina. Tudor, in conferenza stampa, ha speso parole importanti nei confronti di DV9: “Basta vedere i suoi numeri. Mai nella sua vita è stato così. Meglio di così non può stare". Dunque, queste parole del tecnico croato sono apparse come un indizio sull’impiego di Vlahovic dal primo minuto.