L'assurda gestione degli USA su Pulisic irrita il Milan. Che rischia di essere danneggiato

La settimana dedicata alle nazionali ha creato non pochi disagi al Milan: prima Estupinan, poi Saelemaekers si sono fatti male. Ora Christian Pulisic. Con alcune aggravanti: Capitan America si è infortunato in amichevole e le sue condizioni già prima della partita contro l'Australia non erano delle migliori.
Il ct Mauricio Pochettino ne era perfettamente consapevole. Riprendiamo le sue dichiarazioni nel post-partita contro l'Ecuador, dove Pulisic era stato impiegato per soli 17 minuti: "Christian non si è allenato ieri. Ha sofferto, durante la pre-stagione, di un piccolo problema alla caviglia. Dopo l'allenamento di mercoledì, la sua caviglia era un po' gonfia. È una partita importante, sì, ma allo stesso tempo è importante non correre rischi". Per quale assurdo motivo, allora, Pochettino ha deciso di rischiare il giocatore in una partita amichevole? Considerando il suo status di giocatore chiave e pertanto col posto ai Mondiali assicurato.
Una domanda che si sono evidentemente posti anche in casa Milan. Secondo quanto riporta gazzetta.it filtra infatti grande irritazione da parte della dirigenza nella gestione dilettantesca degli americani. La paura ora è che dagli esami verranno effettuati possa emergere una lesione, cosa che danneggerebbe fortemente il Milan. Pulisic è attualmente il miglior marcatore dei rossoneri, con 6 reti in 8 partite, considerando tutte le competizioni. Ciò che va evidenziato è anche il rapporto gol/minuti giocati che è di uno ogni 70'.
