L'Inter sta già guardando al dopo Sommer. Col pararigori da record del Friburgo


L'Inter sta progettando il futuro dei propri pali. E sta guardando al dopo Yann Sommer, forse non solo con la soluzione già in casa. Perché la storia recente del club di Viale della Liberazione è sempre stata chiara: prendere un portiere, metterlo alle spalle del titolare e poi renderlo il nuovo numero uno. Sarà così anche con Josep Martinez? Tutto da capire. Perché il club nerazzurro sta guardando con forza... Verso il pararigori da record del Friburgo, Noah Atubolu.
Ne parliamo nel Podcast di oggi di Tuttomercatoweb.com, con Marco Conterio.
Intanto Mkhitaryan parla da senatore e punta ancora lo Scudetto
L'Inter di Cristian Chivu sta piano piano prendendo forma. Dopo un inizio col freno a mano tirato sta inanellando successi sia in campionato che in Champions League ritrovando certezze. E proprio sul tecnico si è pronunciato alla Gazzetta dello Sport, Henrik Mkhitaryan "È presto, lavoriamo insieme da pochi mesi, ma mi piace molto la sua cura di ogni dettaglio. È molto meticoloso, dote dei grandi tecnici. Gli allenamenti con lui sono intensi e particolarmente divertenti. Confondono tutti, danno stimoli in più, ma sono anche decisamente duri. Ti tengono sempre concentrato, una sensazione che ti aiuta in campo. In generale, Chivu è stato bravo a farci voltare pagina mentalmente dopo la fine della stagione scorsa: il passato non si cambia, ma il futuro si può scrivere". Il centrocampista nerazzurro ha poi commentato le voci che vedono nell'Inter la squadra da battere per lo scudetto: "È solo un gioco psicologico tra le squadre per togliere o mettere la pressione. Alla fine, tutti vogliono e possono vincere lo scudetto. Guardate la classifica: dopo 6 giornate ci sono 5-6 squadre lì in alto, qualcuna vuole per caso tirarsi fuori? Il Napoli lo ha vinto l’anno scorso, ma non possiamo negare di essere tra i favoriti pure noi: non sarà facile, ma daremo tutto per riprenderci il tricolore".
