Milan, Gazidis e gli obiettivi fuori da campo: "Diversi pilastri su cui basare la nostra crescita"

Quali sono i piani fuori dal campo? Ivan Gazidis, amministratore delegato del club rossonero, risponde anche a questa domanda nella lunga intervista per il podcast "Futbol": "Ci sono diversi pilastri su cui basare la nostra crescita. Uno di questi è quello dello stadio. Giochiamo a San Siro, uno degli stadi più belli del mondo, è un’istituzione per il club e per la città di Milano. Però il primo anello di San Siro è stato costruito nel 1924, il secondo nel 1950 e il terzo nel 1990. È uno di quegli stadi antichi che non ha le strutture adeguate richieste dallo sport moderno. qui in Italia c’è bisogno di nuovi stadi, nuove strutture, inclusive e appropriate per la prossima generazione di tifosi. Costruire un nuovo stadio qui a Milano è una delle nostre priorità. Negli ultimi due anni abbiamo fatto tanti progressi su questo argomento: abbiamo ricevuto l’approvazione preliminare da parte del Comune di Milano, abbiamo sviluppato un piano per quello che crediamo che sarà il miglior stadio del mondo. Tutto questo è possibile perché ci sono due giganti del calcio italiano, Milan ed Inter, che condivideranno lo stadio.
Questo ci permetterà di fare cose davvero speciali. Sarà iconico. Il secondo pilastro è quello di modernizzare il club. Sviluppare la digitalizzazione del club per raggiungere più tifosi possibile in giro per il mondo. Abbiamo portato anche nuovi partner commerciali nonostante, a causa del Covid, il periodo sia molto complicato da questo punto di vista. La nostra rete di partner è cresciuta, i ricavi stanno migliorando. E infine c’è un altro pezzo molto importante: in questo periodo storico si sta parlando di come si svilupperà il futuro del calcio europeo ed è molto importante che anche il Milan partecipi in modo attivo e centrale a questo discorso. Siamo al tavolo delle discussioni in una posizione attiva e rispettata sia in Italia che in Europa".
