Trapani, Volume: "Fare calcio in Sicilia è dispendioso. Spendiamo 50mila euro solo di trasferte"
Intervenuto nel corso della trasmissione A Tutta C in onda su TMW Radio il dirigente del Trapani Luigi Volume, fresco di nomina a direttore sportivo, ha parlato anche delle difficoltà di fare calcio in Sicilia a causa delle ingenti spese da sostenere.
"Guardi il nostro caso. Il presidente Antonini ogni mese spende quasi 50.000 euro solo di trasferte, tra prima squadra e settore giovanile. Noi siamo costretti a viaggiare sempre in aereo, spesso con voli il giorno prima, e a volte addirittura con charter perché gli orari non coincidono. Le altre squadre siciliane più vicine – Siracusa e Catania – le facciamo in pullman, ma tutte le altre richiedono due giorni di viaggio minimo. Quindi la nostra spesa è triplicata rispetto a chi sta in continente. Gente come Antonini va tenuta stretta nel movimento, perché chi investe tanto senza grandi entrate oggi è sempre più raro. E per chi gioca nelle isole servirebbe un occhio di riguardo da parte della Lega, come avveniva una volta in Serie B, quando coprivano parte delle spese di trasferta per le squadre isolane. Fare calcio in Sicilia è bellissimo, l’ambiente è caldo, Trapani è una città meravigliosa… ma i costi sono completamente diversi. Fa male vedere le istituzioni così scollegate da una proprietà che ha fatto cose straordinarie per la città".











