"Forse vuole il mio lavoro": Manchester United, Amorim e la battuta su Bruno Fernandes
Un infortunio alla coscia ha costretto Bruno Fernandes a restare a casa nell'ultima partita del Manchester United vinta di misura a Old Trafford contro il Newcastle, ma sembrerebbe che il capitano dei Red Devils non ne voglia sapere di restare ancora fuori a lungo. L'ex Sampdoria aveva già accusato un problema nel match precedente contro l'Aston Villa, che lo aveva costretto al cambio all'intervallo. "Bruno stava già dicendo che deve allenarsi, ma non lo sappiamo (quando potrà farlo, ndr)", ha dichiarato Ruben Amorim con tanto di risata prima della partita contro il Wolverhampton.
"Non c’è alcuna possibilità che giochi contro il Wolves. Nessuna possibilità. Potete scriverlo", l'annuncio del tecnico portoghese di fronte ai giornalisti. Ma sebbene Bruno Fernandes non possa scendere in campo nell’ultima gara del 2025 per lo United, le sue qualità di leadership continuano a emergere. "Non può essere quel tipo di persona che, quando non gioca, non parla e non comunica. Parla sempre. È per questo che è il capitano", ha raccontato Amorim. "A volte ha dei difetti, il modo in cui muove le braccia, ma ha tantissime qualità positive".
E ha aggiunto a proposito del centrocampista portoghese: "Ogni volta che recupera dalla partita precedente, è lui che osserva gli altri allenarsi quel giorno, quindi ci sono molte cose che voi non vedete che lui fa. È un grande leader". Insomma, anche da infortunato, Bruno Fernandes non intende allontanarsi dal campo del centro sportivo, né dal gruppo. "È lui che osserva l’allenamento. Anche dopo le cure, ci va lo stesso. Non so se voglia il mio lavoro o meno, ma è un leader. Il ragazzo è un leader", la battuta di Amorim.











