Musah: "Juric aiuta tanto a livello individuale. Perché l'Atalanta? Era il posto giusto per me"

Yunus Musah non è arrivato da tanto tempo all'Atalanta, ma è già stato conquistato da l'ambiente, come spiega in un'intervista a L'Eco di Bergamo: "Ho trovato una città accogliente e tranquilla, un bel posto dove vivere con la mia famiglia. Qui si respira una passione autentica per la Dea: la si percepisce allo stadio, con tifosi che non smettono mai di sostenerti". Lo statunitense ammette di essere rimasto colpito dal legame tra squadre e città, compreso appena arrivato: "Qui si lavora seriamente, con umiltà e spirito di sacrificio".

L'ex Milan spiega il motivo della sua scelta, specificando come quando ha affrontato i nerazzurri in carriera si è sempre reso conto di avere di fronte una formazione tosta, che è diventata comunque una grande squadra nel corso del tempo: "Giocare la Champions è una motivazione enorme, così come la fiducia che ho sentito subito da Percassi, D’Amico e Juric. Era il posto giusto per me".

Infine approfondisce il suo rapporto con Juric: "Molto diretto. È un allenatore che ti aiuta tanto anche sul piano individuale". L'ex Valencia sottolinea quanto il croato parli con i suoi calciatori, li corregga e gli spieghi i dettagli per fare la differenza: "Ti sprona a migliorare, e questo è fondamentale per un giocatore della mia età".