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Paratici: "Buffon? Prima o poi lo doveva annunciare. Calciatore speciale e un vero amico"

Paratici: "Buffon? Prima o poi lo doveva annunciare. Calciatore speciale e un vero amico"TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
mercoledì 12 maggio 2021, 20:43Serie A
di Ivan Cardia

Fabio Paratici, managing director della football area della Juventus, ha parlato a DAZN prima della gara contro il Sassuolo: “Sappiamo l’importanza della partita, siamo in corsa e siamo ancora in piedi. Ci giochiamo tutte le nostre possibilità, come è giusto che sia. Al piano B ci penseremo quando sarà il momento, ora siamo concentrati su quello che dobbiamo fare”.

Quindi non guarderà a Locatelli con particolare interesse?
“È un bravo giocatore, ma è del Sassuolo. Non siamo ancora in tempo di mercato, la priorità è concentrarci sulla partita che è importante”.

Il tema forte è la Superlega. Gravina ha aperto al dialogo con la Juventus. Qual è la vostra posizione?
“Gravina è una persona di buonsenso come il nostro presidente. Ci sarà un dialogo tra di loro, di questi temi ha già parlato il presidente e parlerà sempre lui”.

Buffon ha annunciato l’addio alla Juve a fine stagione.
“Avendocelo comunicato parecchi mesi fa, prima o poi bisognava farlo all’esterno. L’ha comunicato in un’intervista di qualche giorno fa. Al di là di ringraziarlo, come club e anche personalmente perché è una persona speciale e un giocatore speciale. Ci ha dato tantissimo a livello umano, in questi 11 anni penso di aver guadagnato un amico come se fosse d’infanzia. Mi ha dato tantissimo, ci tengo a dirlo perché spesso noi dirigenti siamo un po’ rigidi nella narrazione dei calciatori, ma quando si parla di campioni siamo noi a poter imparare. Io ho cercato di rubare il più possibile a Buffon. Credo sia un’icona dello sport italiano, pari a Valentino Rossi o ad alcuni eroi degli sport cosiddetti minori come Paltrinieri o Campriani. È gente che porta il nome dell’Italia in giro per il mondo”.

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