Dal 'Renzo Barbera' al Mondiale vinto. Palermo, senti Zaccardo: "Li sono diventato uomo"

Lunga intervista quella che l'ex difensore anche della Nazionale Cristian Zaccardo - oggi agente e per altro scopritore di Khvicha Kvaratskhelia - ha rilasciato a La Gazzetta dello Sport in edicola quest'oggi, per ripercorrere tutto quella che è stata la sua carriera da calciatore oltre poi a quello che è il presente. Non mancano quindi un accenno al Mondiale 2006, vinto - dice Zaccardo - grazie alla sua autorete che portò all'impiego di Fabio Grosso, ma neppure alla sua esperienza con il Palermo, la cui casacca l'ha vestita dal 2004 al 2008.

Queste, in merito al club rosanero, le sue parole: "Lì sono diventato uomo. Io, Barzagli, Barone, Grosso, Toni. Dal Barbera al Mondiale vinto insieme. Il primo gol in nazionale lo segnai al Barbera contro la Slovenia. La gara che ci diede la certezza della qualificazione in Germania. Gli anni più belli".

Quelli del Palermo erano chiaramente gli anni della Serie A dei rosanero, che puntano adesso alla promozione in massima serie per altro con uno degli elementi di quel Mondiale, Filippo Inzaghi. Per completezza di informazione, ecco la graduatoria cadetta, dopo otto giornate archiviate:

Modena 18
Palermo 16
Frosinone 14
Monza 14
Cesena 14
Venezia 13
Juve Stabia 13
Reggiana 12
Avellino 12
Carrarese 11
Padova 11
Empoli 10
Südtirol 10
Virtus Entella 9
Catanzaro 6
Pescara 6
Bari 6
Sampdoria 5
Mantova 5
Spezia 3