Frosinone, Raimondo: "La doppietta è una liberazione. Castagnini mi ha aiutato"

Autore di una doppietta nella vittoria di ieri sera del suo Frosinone contro il Cesena, Antonio Raimondo ha rilasciato alcune dichiarazioni nel post-partita. Ecco quanto evidenziato da TuttoFrosinone:
"Ho provato felicità e anche liberazione perché non avevo segnato finora - spiega in relazione alla doppietta -, so che l’attaccante è sempre giudicato per il gol. Vorrei dedicare questo gol a mio zio e alla sua famiglia che è venuto a mancare quest’estate. Cerco sempre di dare il massimo, poi quando fai gol è tutto più bello. Andando dietro il mister, al gruppo e facendo queste prestazioni si può solo migliorare”.
Sull'importanza del ds Renzo Castagnini e del tecnico Massimiliano Alvini l'attaccante scuola Bologna spiega: "Castagnini mi dà sempre consigli, mi ha detto di stare tranquillo che i gol sarebbero arrivati e poi è stato così. Il mister mi chiede di allungare la difesa, mettendo un insieme di cose nella partita poi arriva il gol infatti è stato così”.
