Spezia, D'Angelo: "Convinto di avere una squadra forte che farà bene contro il Palermo"

Archiviato il pareggio in casa con la Reggiana maturato nel turno infrasettimanale, lo Spezia si prepara alla sfida con il Palermo, in programma domani alle ore 17:15 nello stadio ligure 'Alberto Picco'; la gara, lo ricordiamo, sarà valevole per la 7ª giornata del campionato di Serie B.
Della stessa, come riportano i canali ufficiali del club bianconero, ha parlato mister Luca D'Angelo: "La squadra a livello fisico sta bene, i calciatori hanno recuperato e, a parte Bandinelli e Zurkowski, sono tutti nuovamente a disposizione, compreso Candelari. Cistana e Fellipe Jack? Loro, così come Onofri, sono tutti calciatori che stanno bene, pertanto sceglieremo in base alla partita che ci attende il sostituto di Hristov. Lapadula? Sta bene, sono molto tranquillo in base all’apporto che può dare e vedremo come utilizzarlo. È chiaro che né io né i ragazzi siamo felici, in questo momento i risultati non sono positivi, ma in allenamento i ragazzi non lasciano nulla al caso e c’è grande attenzione. A Reggio Emilia, in parità numerica non c’era stata partita, poi nella ripresa, dopo l’espulsione, la squadra ha faticato anche perché in questo momento ogni episodio negativo lo accusiamo particolarmente e sta a noi trovare il modo di cambiare questo aspetto".
Ecco quindi che il discorso si sposta all'avversario: "Il Palermo è una squadra molto forte, sappiamo che ci saranno avversari che faranno di tutto per portare a casa il risultato, starà a noi mettere in campo le contromisure giuste e scendere in campo con il giusto atteggiamento. Sono convinto che la nostra sia una squadra forte, che domani potrà fare una bella partita contro un avversario importante come sono i siciliani".
Conclude: "In questo momento non guardo la classifica, so ovviamente che non è bella da vedere, ma ora dobbiamo fare il possibile in ogni partita, a prescindere da quanti punti abbiamo. I tifosi sono sempre vicini, non gli stiamo dando le soddisfazioni che meritano, ma stanno facendo la propria parte come sempre, sta a noi fare la nostra".
