Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche
TMW Radio

Colavitto: “Nel B l’Ascoli può ancora rientrare. Torres e Perugia? Situazioni delicate”

Colavitto: “Nel B l’Ascoli può ancora rientrare. Torres e Perugia? Situazioni delicate”TUTTO mercato WEB
Luca Bargellini
Oggi alle 18:49Serie C
Luca Bargellini
Ascolta il podcast
TMW Radio / A Tutta C
00:00
/
00:00

Ospite dei microfoni di TMW Radio all'interno della trasmissione 'A Tutta C', Gianluca Colavitto, ex tecnico del Giugliano, ha analizzato i temi salienti del campionato di Serie C che ha appena messo in archivio la sua 17ª giornata:

Mister partiamo dal quadro generale. Nel Girone B Ravenna e Arezzo stanno recitando un ruolo da protagoniste. L’Ascoli, nonostante il ritardo in classifica, ieri ha battuto il Forlì. Può ancora rientrare nella corsa al vertice?
"Sì, secondo me l’Ascoli è ancora in corsa per la vittoria. Mancano tante partite, c’è un intero girone di ritorno che spesso è tremendo, sia per chi lotta in alto sia per chi cerca di salvarsi. Otto punti possono sembrare tanti, ma possono essere recuperati nel corso della stagione".

Ti aspettavi un Ravenna così competitivo, capace anche di riscattare una pesante sconfitta interna con l’Arezzo e ritrovarsi oggi in testa?
"Sinceramente sì. Il Ravenna è una realtà costruita bene, con un mix di giovani e giocatori esperti che hanno calcato campi importanti. Si è creato entusiasmo, la curva trascina la squadra e questo aiuta a ribaltare le partite, come è successo nell’ultima gara col Pontedera. Tutti gli elementi fanno pensare che possano reggere fino alla fine".

Passiamo alla lotta salvezza. Da un lato il Livorno, che ha battuto l’Arezzo dopo il cambio in panchina; dall’altro il Perugia, ancora in difficoltà nonostante i continui cambi tecnici. Come leggi queste due situazioni?
"Sono due facce della stessa medaglia. Il Livorno, con l’arrivo di mister Venturato, sembra aver trovato equilibrio e un percorso definito. Il Perugia, invece, dispiace vederlo così: è partito male, poi qualche risultato è arrivato, ma la situazione resta complicata. E aggiungo la Torres: ci ho giocato, mi spiace vederla in difficoltà dopo due grandi stagioni. Senza quelle due o tre vittorie che ti danno slancio, vivi ogni partita come una finale".

Proprio la Torres veniva da due campionati eccellenti. Ora è iniziato un nuovo ciclo. Quanto pesa questo aspetto?
"Tanto. I nuovi cicli hanno bisogno di tempo. Nel calcio si parla spesso di prestazioni, ma senza risultati non bastano: i punti portano serenità, si lavora meglio e ci si allena col sorriso. Quando guardi la classifica e sei in fondo diventa tutto più complicato. Il girone di ritorno sarà un altro campionato e il mercato invernale sarà decisivo. Bisognerà intervenire nei reparti giusti".

Chiudiamo con il Girone A. Lecco ha iniziato benissimo la stagione. Può consolidarsi e competere anche per il secondo posto, visto il momento difficile dell’Union Brescia? E come vedi l’Alcione, che sta provando ad affermarsi come terza realtà milanese?
"I segnali sono tanti, ma penso che il Lecco abbia tutte le carte in regola per mantenere questa posizione anche nel ritorno. Nulla avviene per caso: quando una squadra si consolida, è merito della società e di tutto il gruppo, dall’alto fino all’ultimo tassello. L’Alcione sta facendo un percorso non semplice, visto il peso delle due grandi milanesi, ma sta provando a ritagliarsi il suo spazio".

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Pronostici
Calcio femminile