Padova, Chiricò: "Senza cattiveria la C non la vinci. Lecco? Non siamo abituati al sintetico"

Padova sconfitto nello scorso weekend per la prima volta in stagione ma ancora primo nel Girone A della Serie C. Dal club biancoscudato oggi arrivano le parole di Cosimo Chiricò, attaccante fra i titolatissimi della formazione di Massimo Pavanel. “Lecco? Il campo non era dei migliori, non siamo abituati al sintetico. Il Lecco ha giocatori importanti e ci ha messo in difficoltà, ormai è andata e dobbiamo guardare avanti alla prossima gara. Siamo consapevoli di non aver fatto bene, errori ce ne sono stati tanti, ma stiamo lavorando per correggerli. Siamo una squadra molto forte anche su questi aspetti. Come sto? Non sono ancora al 100%, devo trovare la forma ottimale, la trovi allenandoti bene e speriamo che già domenica possa trovare la via del gol. Il gol manca, ti da quella spinta in più. Ora è importante che trovi la vittoria la squadra, ma successivamente spero di segnare.
Non sto attraversando un buon momento positivo fisicamente. Sono tranquillo, consapevole che questa squadra ha dei giocatori importanti che segneranno al mio posto. Quest’anno rispetto l’anno scorso? Ci mancava quello spirito di sacrificio che vedo quest’anno, c’è consapevolezza, abbiamo ancora qualcosa da conquistare. Quest’anno ci sono giocatori più importanti e con tanta voglia di vincere. Cosa serve per vincere i campionati? La Serie C è durissima, se non ci metti la cattiveria giusta non vai da nessuna parte. Il 30° compleanno? Ho festeggiato con la squadra, cioè la mia famiglia… I regali? Mi hanno fatto qualche scherzetto. I miei famigliari? E’ venuta solo mia madre a darmi una mano a sistemare con il trasloco. I tifosi? Ci danno quella marcia in più necessaria, spero facciano in tanti l’abbonamento e ci vengano a supportare”
