"Non sarà Luis Diaz, vero?": Neuer confuso, scorda il nome di David Luiz ora al Pafos

Domani sera il Bayern Monaco sarà già atterrato a Cipro per raggiungere Pafos e sfidare la squadra allenata da Juan Carlos Carcedo nel secondo turno di Champions League. Manuel Neuer tornerà a sfidare un volto che da un lato suscita ricordi positivi e dall'altro un po' meno, solo che inizialmente non ricorda il suo nome esatto. "Non sarà Luis Diaz, vero?", ha domandato il portiere dei bavaresi davanti a lui nei sotterranei dell’Allianz Arena, palesando un attimo di defiance e confondendo il nome del suo nuovo compagno di squadra.
Finché non è stato corretto: è David Luiz. "David Luiz, lui gioca lì", ha replicato Neuer. Questo quanto sapeva il capitano del Bayern sul prossimo avversario europeo, il Pafos, contro cui giocherà fuori casa domani. E l'ex difensore del Chelsea, brasiliano, a 38 anni ha scelto di firmare con la squadra cipriota per riassaporare le emozioni della Champions. Cosa c'entra il 39enne tedesco? Semplicemente perse nel 2012 contro i Blues nella finale di Monaco di Baviera decisa ai calci di rigore dai ragazzi di Di Matteo ai danni dei Die Roten. E d'altro canto il Mineirazo che vide il Brasile colare a picco per il 7-1 inferto dalla Germania, con Neuer in porta.
Sì, ma di fatto Neuer cosa conosce del Pafos? Ha raccontato di aver visto l’inizio della prima partita del girone dei ciprioti contro l’Olympiakos (0-0): "Il loro esterno ha preso un cartellino rosso". Si tratta di Bruno Felipe. "Dal punto di vista calcistico era difficile da valutare, perché poi hanno giocato in 10, ma in generale si sa che le squadre del Sud sono spesso forti tecnicamente con la palla al piede". E queste squadre cercheranno di sfruttare il fattore casalingo, "di sorprendere in casa", le parole di Neuer riprese da Kicker.
