Spezia all'ultimo posto, D'Angelo incassa la fiducia del club: "Siamo vicini al mister"

Dopo aver sfiorato la promozione in A, perdendo la finale playoff con la Cremonese, per lo Spezia la nuova stagione in Serie B è iniziata nel peggiore dei modi. La squadra aquilotta, dopo l'ultima gara persa con il Palermo, si trova all'ultimo posto in classifica. Solo tre punti in classifica, frutto di tre pareggi e quattro sconfitte nelle prime sette giornate di campionato.
Nonostante l'inizio di stagione complicato, il club ha deciso di confermare mister Luca D'Angelo, anche se il club aveva pensato ad un avvicendamento in panchina con Moreno Longo. Charlie Stillitano, presidente dello Spezia, ha ribadito la piena fiducia in mister D'Angelo:
"Sicuramente non è stato l’avvio di stagione che tutti noi immaginavamo. Siamo delusi, dispiaciuti, ma soprattutto consapevoli. Consapevoli che non stiamo ancora mostrando il vero volto dello Spezia, quello fatto di orgoglio, carattere e appartenenza.
Il primo pensiero è rivolto ai nostri tifosi, che anche dopo la gara di sabato hanno dimostrato cosa significa amare questi colori: ci hanno sostenuto fino alla fine ed è in primis per loro che vogliamo reagire.
Insieme a Thomas Roberts, che è sempre vicino, presente e coinvolto in ogni scelta, e a tutto il board di Spezia Calcio, abbiamo analizzato con lucidità questo momento difficile e siamo più che mai convinti di poterne uscire. Ne usciremo grazie a ciò che ci ha sempre contraddistinto: la cultura del lavoro, il sacrificio e l’unità d’intenti.
Siamo tutti responsabili di questo inizio, nessuno escluso, ma proprio per questo ognuno di noi è chiamato a guardarsi dentro, a ritrovare quella scintilla, quel fuoco, quella fame che in passato ci ha permesso di compiere imprese straordinarie.
Perché lo Spezia non si arrende. Mai.
Lo Spezia combatte, reagisce, rialza la testa e riscrive la propria storia con dignità e coraggio.
Siamo tutti uniti e adesso è il momento di stare insieme, di lavorare, di credere. Dobbiamo stare vicini alla squadra e a mister D’Angelo, perché passo dopo passo, torneremo a essere lo Spezia che tutti conosciamo e amiamo.
Perché quando lo Spezia cade, non è per restare giù. È per rialzarsi più forte di prima".
