...Guillaume Gigliotti

Il difensore del Chievo Verona ,Guillaume Gigliotti e sua moglie Gabriella Volpe si raccontano in esclusiva per la nostra rubrica "L'altra metà di...": "Abbiamo festeggiato capodanno adeguandoci a quelle che erano le restrizioni del dpcm - confida Lady Gigliotti - abbiamo partecipato ad un cenone pomeridiano a casa di una coppia di amici con i bimbi. Abbiamo festeggiato con semplicità e in compagnia".

Cosa vi aspettare da questo 2021?
"Barbara, la possibilità di goderci davvero la vita, di viaggiare, mi aspetto di gettar via tutte le mascherine sparse per casa e di poter tornare a respirare a pieni polmoni. Speriamo di poter tornare presto dalle nostre famiglie senza restrizioni in modo da iniziare a creare momenti e ricordi con Alyss. Mi sento come se mi mancasse qualcosa, credo sia la mancanza della normalità".
Cosa hai trovato sotto il tuo albero di Natale?
"Un immancabile paio di scarpe".

Facciamo un passo indietro, ricordi la proposta di matrimonio?
"La proposta di matrimonio è stata semplice e piena d’amore, proprio come mio marito, nulla di plateale come gli ho sempre chiesto, quello per noi doveva essere un momento soltanto nostro! Una colazione a letto alla vigilia di Natale di due anni fa, lui io e un vassoio tremolante, però avevo già intuito tutto... a dire il vero Barbara avevo trovato casualmente l’anello una settimana prima, quindi me lo aspettavo (ride,n.d.r.)".
Qual è stato il momento più bello del vostro matrimonio?
"Il momento più bello del nostro matrimonio è stata la celebrazione della messa, tanto tanto commovente. È stata celebrata in italiano e in francese proprio per coinvolgere tutti, un coro gospel meraviglioso ed eravamo tutti, noi e gli invitati, pietrificati, emozionati ed in preda all’amore".

Vostra figlia è nata questo anno, una gioia grande, ma anche tanta preoccupazione per la pandemia?
"Alyss è nata il 13 maggio, in piena emergenza covid. È una bimba speciale, come tutti quelli nati in questo periodo. E lo siamo anche noi genitori, siamo stati messi alla prova e ne siamo usciti più forti. Il nome l’ho scelto sin da subito. Volevo avesse un nome francese come il suo papà e appena abbiamo saputo di aspettare una femminuccia non ho mai avuto dubbi sul suo nome: Alyss, un nome dolce, spensierato ed angelico, proprio come lei".

Pensate ad avere un altro bimbo o bimba?
"Sinceramente non penso ad un altro bimbo, o forse è semplicemente troppo presto anche solo a pensarci. Ci abbiamo impiegato circa tre anni per averla e ora che la ho e la stringo tra le mie braccia voglio dedicarmi soltanto a lei, e forse è giusto così. Anche se il papà preme già per un maschietto (ride,n.d.r.)".
Gabriella ti ringrazio per questa chiacchierata , buon anno nuovo a te e la tua famiglia e prima di lasciarci il tuo saluto ai nostri lettori .
" Grazie, Barbara ricambio gli auguri e salutiamo tutti i vostri lettori di TMW".