Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Un doppio De Arrascaeta non basta all'Uruguay: 2-0 al Ghana, ma fuori dal Mondiale

Un doppio De Arrascaeta non basta all'Uruguay: 2-0 al Ghana, ma fuori dal MondialeTUTTO mercato WEB
© foto di Nicolò Zangirolami/Image Sport
venerdì 2 dicembre 2022, 18:06Qatar 2022
di Tommaso Maschio

Un rigore sbagliato come nel 2010 (anche se questa volta arriva al 15’ e non al 120’) e poi il crollo con due reti, entrambe firmate De Arrascaeta, in cinque minuti. Un primo tempo che mette in discesa la qualificazione agli ottavi di un Uruguay che aveva fatto malissimo nelle prime due uscite e che fino al 90° dell'altra sfida - fra Portogallo e Corea del Sud - è saldamente nelle mani dei sudamericani. Poi il gol coreano che ribalta tutto e una squadra, quella di Alonso, che non riesce a trovare il terzo gol che servirebbe per andare avanti e deve alzare bandiera bianca.

CHE SPRECO IL GHANA -Come da previsione è l’Uruguay a provare a fare la partita fin dai primi minuti con il Ghana che controlla senza accelerate troppo i tempi di gioco forte della miglior posizione in classifica. Le due difese prevalgono a lungo con da una parte Pellistri e dall’altra Kudus che sembrano i più pimpanti nella ricerca della giocata per sbloccare l’incontro, ma i due portieri restano inoperosi. Solo al 15’ arriva la prima vera occasione da rete con Jordan Ayew che impegna Rochet che poi stende in area Kudus causando un calcio di rigore. Il Ghana però, come nel 2010, non riesce ad approfittare del regalo con André Ayew che si fa ipnotizzare da Rochet e sbaglia dagli undici metri lasciando la gara in perfetta parità.

UNO-DUE L’URUGUAY - Pochi minuti dopo la beffa sembra dietro l’angolo con Salisu che salva i suoi respingendo un pallone calciato da Nunez che sembrava ormai diretto in fondo al sacco. Al 26’ arriva così il vantaggio che ribalta tutto in chiave qualificazione: Suarez riceve in area, salta un uomo e calcia in diagonale un tiro potente che Ati Zigi tocca, ma non riesce a allontanare il pallone che De Arrascaeta mette dentro da due passi di testa. Lo stesso numero 10 raddoppia cinque minuti dopo a coronamento di una grande azione che, nuovamente, parte a destra e si chiude a sinistra con un tiro al volo da due passi che non lascia scampo al portiere africano. Il Ghana nel finale di tempo tenta una reazione, ma attacca in maniera disordinata contro un Uruguay che difende bene e riparte alla caccia di un gol che chiuderebbe a doppia mandata la vittoria e probabilmente la qualificazione.

L'URUGUAY MANCA IL COLPO DEL KO - Nella ripresa il copione è quello del finale della prima frazione con l’Uruguay che gestisce il doppio vantaggio contro un Ghana che non riesce a reagire e creare i presupposti per riaprire la gara. Al 58’ giallo in area africana con Nunez che cade dopo un contrasto con Amartey, l’arbitro dopo aver visionato il VAR non concede il rigore chiesto a gran voce dall’Uruguay ravvisando che l’intervento era sulla palla. I sudamericani vanno alla caccia del terzo gol e lo sfiorano in un paio d’occasioni, mentre il Ghana quando si mostra a ridosso dell’area avversaria non è mai preciso al tiro come dimostra Semenyo al 78’ quando manda di poco a lato un diagonale da buona posizione. Nel finale l'Uruguay reclama un altro rigore, va vicino al terzo gol, ma non trova quel colpo del ko che riaprirebbe il discorso qualificazione. E alla fine alza bandiera bianca.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile