"Al Pisa adattamento perfetto". Nzola si racconta: "Serie A? Come se tornassi a casa"
Il boom nello Spezia di Vincenzo Italiano, lo smarrimento alla Fiorentina dopo il ricongiungimento con il "suo" allenatore di 48 anni, M'Bala Nzola arriva da un'esperienza in prestito in Ligue 1 al Lens e dall'ultima di scelta di tornare in Italia. Cambiando tuttavia squadra, firmando con il Pisa alla ricerca di riscatto e della conquista di una permanenza in Serie A e nel club nerazzurro (diritto di riscatto fissato a 6 milioni dalla Fiorentina al termine della stagione).
Ma il Pisa è stato messo per un momento in stand-by perché l'attaccante di 29 anni disputerà a breve la prima Coppa d’Africa della sua carriera con l’Angola. "Non mi sono mai sentito così bene da quando ho iniziato a giocare ad alto livello", racconta in un'intervista a Foot Mercato. "Fisicamente mi sento davvero bene. Quando ho lasciato Lens mi sono preparato bene, anche se non ho fatto il ritiro di inizio stagione. Ho fatto attenzione a come mangiavo, a come dormivo e in ogni allenamento mi davo al massimo. È questo che fa sì che oggi io sia al top".
Sull'ambientamento al Pisa racconta: "L'adattamento è stato perfetto. Sono andato d’accordo con tutti. I giocatori mi hanno messo subito a mio agio. Inoltre conoscevo già bene la Serie A, sia i giocatori sia il modo di giocare delle squadre e l’intensità del campionato. Non ho avuto bisogno di riadattarmi, è avvenuto tutto in modo naturale. È come se tornassi a casa e continuassi il mio percorso". E sugli obiettivi personali che si è posto in questa Coppa d'Africa, Nzola non si è tirato indietro, ma ha rilanciato: "Penso che gli obiettivi siano finire capocannoniere della competizione e portare la squadra il più lontano possibile".











