Fiorentina, "l'effetto Juve" è già sparito: l'AEK Atene vince 1-0 e il Franchi torna a fischiare
Seconda sconfitta consecutiva per la Fiorentina in Conference League, battuta in casa dall’AEK Atene per 1-0 e sprofondata al 17esimo posto del maxi girone. Viola che tornano a compiere gli errori di sempre e che si vedono annullare due gol per fuorigioco. Al Franchi la decide il gol realizzato alla mezz’ora del primo tempo di Gacinovic.
Il primo tempo
Nonostante il primo quarto d’ora sia un monologo dell’AEK Atene, è la Fiorentina ad avere la chance più grossa: al 16’ il colpo di testa di Dzeko da buona posizione viene deviato in corner dall’ex Lazio Strakosha. Ne segue un traversone di Mandragora che dopo essere finito sulla testa di Ndour ed essere stato respinto dal portiere albanese, viene ribadito in rete da Albert Gudmundsson. L’arbitro però annulla dopo un check del VAR. La Fiorentina fa tantissimi errori e viene punita al 35’ da Gacinovic che porta in vantaggio l’AEK Atene. Azione prolungata sulla sinistra che porta Pineda al cross sul quale c’è la sponda dell’ex Udinese e Juventus Pereyra, il quale trova l’esterno serbo completamene solo in area piccola, che con con il piattone infila De Gea. I viola accusano la rete e l’AEK potrebbe approfittarne appena un minuto dopo, con un cross sempre dalla sinistra che trova sul secondo palo Luka Jovic il quale si divora il possibile 2-0.
Il secondo tempo
Ad inizio ripresa altro gol annullato alla Fiorentina dopo una manciata di minuti del secondo tempo, questa volta a Ranieri per fuorigioco di Gudmundsson. Dopo una fase senza grandi sussulti la partita si rianima al 70’. Prima Zini è bravo a farsi mezzo campo in corsa e a lasciare un velenosissimo destro che dopo aver battuto De Gea sbatte sul palo attraversando tutta la porta. Qualche minuto dopo la Fiorentina ha una chance di pareggiare con Dzeko, che svetta di testa su tutti ma colpisce in pieno la traversa. Passa un minuto e Jovic tenta il gol dell’ex con un balistico pallonetto da fuori area che l’estremo difensore spagnolo deve accompagnare con la mano di richiamo sopra la traversa. L’ultima occasione della partita è per la Fiorentina e arriva all’84’: Viti entra in area e serve a rimorchio Mandragora. Il centrocampista calcia di prima intenzione dal limite dell’area ma la sfera finisce alta sopra load traversa.













