Gori: "Lo scorso anno mi sono allenato con Jovic e le sue qualità mi hanno sbalordito"
Gabriele Gori, attaccante dell'Avellino che è cresciuto nel settore giovanile della Fiorentina, ha raccontato i suoi primi passi e ricordato in generale l'avventura in maglia viola in un'intervista con il portale calciofiorentina.it: “È stata una cavalcata bellissima partire dai pulcini ed arrivare fino al ritiro con la prima squadra. Alla Fiorentina si respira un clima sano e si può crescere bene, sono entusiasta di aver avuto questa opportunità. Per un fiorentino come me è stata una grande emozione e non avrei potuto ambire a di più. A dire il vero, però, rimane il rammarico di non aver esordito in A con la maglia viola o, quantomeno, aver avuto una chance di dimostrare a pieno il mio valore”.
Come giudica l'annata degli uomini di Italiano?
“Mister Italiano è davvero un grande allenatore. Non sono io a dirlo, ma i risultati che ha ottenuto in questi due anni a Firenze. E’ capace di tirare fuori sempre il meglio da ogni giocatore, quindi anche quest’anno spero che la Fiorentina raggiunga gli obiettivi che merita. Gli ultimi attaccanti visti finora? Sono tutti ottimi attaccanti, ma uno mi piace particolarmente: mi sono allenato con Jovic e Cabral in preparazione l’anno scorso e sono rimasto sbalordito dalla qualità di Jovic. Anche quest’anno sta dimostrando grandi cose al Milan”.
Ora è all'Avellino. Come si trova?
“Sono felicissimo di essere in una piazza importante come Avellino, ringrazio la società per la grande opportunità che mi ha concesso. L’obiettivo dichiarato è quello della promozione in Serie B. Quando il mister mi ha messo in campo ho sempre dimostrato di saper fare la differenza e ne sono felice. Le sensazioni sono senz’altro positive, ma è obbligatorio lavorare concentrati tutti i giorni perchè il girone C specialmente è un campionato molto difficile e le insidie sono dietro l’angolo”.