Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Juve, Pirlo: "Perso per un rigore dubbio, senza subire tiri. C'era un altro giallo per Di Lorenzo"

Juve, Pirlo: "Perso per un rigore dubbio, senza subire tiri. C'era un altro giallo per Di Lorenzo"TUTTO mercato WEB
© foto di Image Sport
sabato 13 febbraio 2021, 20:34Serie A
di Pierpaolo Matrone

Andrea Pirlo, allenatore della Juventus, dopo la sconfitta rimediata sul campo del Napoli è intervenuto al microfono di Sky Sport: "Non abbiamo mai ricevuto un tiro in porta, abbiamo perso per un episodio dubbio. Fatta una buona partita, creando tanto, peccato non aver trovato il gol e quindi il risultato. Abbiamo fatto girare poco velocemente la palla e loro si posizionavano in modo da recuperarla. E' stato l'unico errore del primo tempo. Nella ripresa siamo stati più intraprendenti, l'unica cosa che è mancata è il gol".

Ha chiesto chiarimenti all'arbitro su cosa?
"Se non ammonisce il portiere durante la partita continua a perdere tempo, solo questo".

Sennò non potrebbero esserci contatti in area.
"Se uno allarga le mani con la palla in mano al portiere ogni contatto sarebbe rigore su tutti i campi. Volevo vedere se fosse successo a noi un episodio così...".

In che senso?
"Ci sarebbero stati molti più casini, molte più polemiche. Non so se ci sarebbe stato dato questo rigore".

Vuol dire che c'è un trattamento diverso?
"No, sto solo dicendo che oggi gli episodi hanno fatto ciò che dovevano fare. C'è stato questo episodio dubbio, l'episodio dubbio sulla doppia ammonizione di Di Lorenzo. Non voglio parlarne, capita che contro la Juventus degli episodi vengano letti diversamente perché siamo sempre sulla bocca di tutti. Guardiamo avanti".

E' mancato qualcosa dagli attaccanti?
"Hanno fatto la partita che dovevano. E' normale che giocando così tante partite un calo di lucidità capita, però hanno fatto un'ottima partita sia chi è entrato che chi ha cominciato dall'inizio. E' mancata solo lucidità davanti alla porta".

Siete il sesto attacco della Serie A: non è un po' poco?
"Alla fine non è che la squadra che segna di più vince il campionato, non è detto. L'importante è creare occasioni e giocare di squadra. Oggi le occasioni le abbiamo creato, è stato bravo Meret, il migliore in campo. Dunque non ho nulla da rimproverare ai miei".

Non sarebbe serviva l'energia di McKennie?
"Se non l'ho fatto giocare è perché ha avuto dei problemi durante la settimana. GIà mercoledì con l'Inter ha giocato gli ultimi 20' non in ottime condizioni. Già è tanto avergli dato mezzora oggi".

Sulle sconfitte in stagione.
"Sono sconfitte pesanti che si fanno sentire. Ora la vetta potrebbe allontanarsi a 10 punti. Noi dobbiamo continuare a fare queste prestazioni, solo giocando così arrivano i risultati".

E giocando così i risultati arriveranno anche in Europa?
"Per vincere le partite devi far gol. Se facciamo queste prestazioni e la buttiamo dentro i tre punti li portiamo a casa".

Vi sta mancando Dybala?
"Ho tenuto fuori Kulusevski per avere un cambio in panchina in attacco. Bernardeschi doveva fare la partita che doveva, si è mosso bene. Peccato che non sia riuscito a tirare meglio nel primo tempo. Dybala è un giocatore importante, lo stiamo aspettando".

Riesce ad essere almeno un po' felice per il suo amico Gattuso?
"Sono contento per Gattuso perché è un amico ma avrei preferito vincere e portare a casa i tre punti".

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile