La Fiorentina ne fa 5 all'Udinese, si chiude con Genoa-Atalanta: le top news delle 22
La Fiorentina risorge contro l'Udinese - A Firenze non sono ammesse mezze misure. Dopo una settimana da incubo, iniziata con il ko interno contro il Verona e proseguita con il passo falso in Conference col Losanna, i viola hanno conquistato la prima vittoria in campionato travolgendo l'Udinese col punteggio di 5-1. Match indirizzato già dopo 8 minuti, con l'espulsione di Okoye per il fallo fuori area su Kean e l'1-0 gigliato con Mandragora che trasforma il successivo calcio di punizione. La squadra di Vanoli, comunque, certifica il successo con una prova autoritaria e soprattutto con altri 4 gol: Kean protagonista con una doppietta, poi in rete anche Gudmundsson e Ndour. Friulani non pervenuti, al di là dell'inferiorità numerica
Paratici sempre più vicino ai viola. Interrotto il ritiro, ma non il silenzio stampa - La scossa che serviva alla Fiorentina è arrivata sul piano dei risultati, ma potrebbe non essere l'unica. Sembra essere ormai prossimo l'arrivo della tanto agognata figura forte in dirigenza, che corrisponde al nome di Fabio Paratici. L'ex dirigente della Juventus non arriverebbe però a Firenze da solo: potrebbe infatti ricomporsi un tandem visto all'opera in occasione del primo mandato di Paratici al Tottenham, visto che con lui giungerebbe nel capoluogo toscano anche l’osservatore Leonardo Gabbanini (che avrebbe il ruolo di capo dell’area scout). Da sottolineare, infine, che dopo la vittoria di oggi è stato interrotto il ritiro ma non il silenzio stampa.
In serata Genoa-Atalanta - La domenica di Serie A si chiude proponendo il match tra il Genoa di De Rossi e l'Atalanta di Palladino (ex della gara, avendo vissuto una parte della carriera da giocatore in rossoblù). Il mister genoano nel pre partita: "Sto amando ogni singolo contrasto dei singoli ragazzi, chiedo mi somiglino un po' e al posto in cui siamo". L' ad nerazzurro Percassi: "Se l'Atalanta non avrà rimpianti, avremo fatto il massimo. Abbiamo 19 punti, possiamo e dobbiamo fare meglio".











