Lazio, Sarri esplicito: vuole rinforzi, non basta solo Insigne. Ma Lotito prende tempo
"Ho fatto una promessa ai giocatori e al popolo laziale e le promesse le mantengo". Maurizio Sarri, allenatore della Lazio, tuttavia vuole un aiuto corposo da parte della società e infatti avrebbe già chiesto più volte di rinforzare la squadra. Il solo Insigne come vice-taccagni non basterebbe. Il tecnico biancoceleste vuole nuovi arrivi in mezzo al campo, innesti che possano favorire l'unione tra centrocampo e attacco.
Ma secondo quanto riferito dal Corriere della Sera, edizione Roma, Claudio Lotito non potrebbe dare la priorità ai limiti tecnici: il club deve evitare come la peste un altro blocco del mercato, come accaduto in estate, e a gennaio serviranno plusvalenze. Insomma, il patron biancoceleste starebbe prendendo tempo. Ma per posizione in classifica, la Lazio viaggia sul filo di un rasoio, a 5 punti dalla zona Europa. E in caso di ulteriori infortuni o perdite, potrebbero esserci effetti sgraditi.
Ad ogni modo, stando al quotidiano romano, filtra preoccupazione a proposito dei punti di vista divergenti del presidente della Lazio e di Maurizio Sarri. Perché da un lato il numero uno del club ha garantito che la squadra non verrà indebolita, mentre il "Comandante" ha quasi preteso di ottenere rinforzi dal mercato invernale. L'equilibrio è sottile, la pazienza del tecnico toscano non è illimitata, perciò per evitare nuove tensioni servirà accontentarlo. Perché il decimo posto è ben lontano dalle ambizioni di Sarri.











