LIVE TMW - Cremonese, Tsadjout: "La Nazionale? Tengo i piedi per terra e penso solo a lavorare"

Con due gol nelle ultime quattro partite ha regalato alla Cremonese quattro punti pesantissimi e non vuole più fermarsi. Frank Tsadjout, attaccante scuola Milan, è uno dei grigiorossi più in forma in questo momento della stagione. Il classe '99 è pronto a parlarne in conferenza stampa presso il Centro Arvedi. Segui l'intervista in diretta sui canali di TMW!

Ore 13.00 - Inizia la conferenza stampa

Come sta andando la tua stagione? Nell'ultimo periodo hai trovato tanto spazio
"Sì, l'ultimo periodo per me è stato particolarmente positivo. Non solo per i due gol ma perché finalmente sono riuscito a trovare un po' di continuità che mi è servita per la mia giovane età, sono contento e sento che la forma sta migliorando ogni giorno e mi sento più in condizione. Spero di continuare csosì"

Come preparate la sfida col Monza?
"Sarà complicata, all'andata hanno messo in mostra le loro qualità soprattutto nella prima ora e ci stiamo concentrando molto su come metterli in difficoltà"

Sei una punta particolare, che primeggia soprattutto dal punto di vista difensivo. In che ruolo ti trovi meglio?
"Si è così, mi sono reso conto che grazie alle mie qualità come intensità, gamba e fisicità i mister si chiedono quale possa essere la posizione migliore nella quale mi posso esprimere al meglio. Questo ha fatto sì che nell'arco della stagione io abbia ricoperto più ruoli, ma penso che si noti soprattutto la mia abnegazione che è quella che mi ha permesso di arrivare a questo livello. Sin qui non sono stato molto prolifico, ma mi sono sempre guadagnato la fiducia di mister e compagni grazie alla mia voglia di non risparmiarmi mai. Sono caratteristiche che mi porterò sempre dietro cercando di migliorare come punta"

Quale difensore ti ha messo più in difficoltà? Chi è il tuo giocatore di riferimento?
Ogni domenica trovi difensori svegli, maliziosi e fisicamente pronti. Forse a livello di contrasto mi ha impressionato di più Milenkovic. Il mio giocatore di riferimento è Nzola, mi ci rivedo. Anche lui era poco prolifico ma sempre stato un giocatore di grande gamba e fisicità, abbiamo anche lo stesso piede"

L'arrivo di Ballardini ti ha fatto sentire più coinvolto?
"Mi sono sempre sentito preso in considerazione, sin da quando c'era Alvini e per questo ho avuto continuità in allenamento e quando mi sono ritrovato titolare all'improvviso contro la Salernitana ho risposto bene grazie a questo fattore. Con Ballardini la considerazione ha avuto un riscontro concreto nelle partite giocate e devo ringraziare lo staff. Sono contento ma per continuare così bisognerà lavorare ancora tanto, il nostro reparto è forte e bisona conquistarsi il posto"

In Italia si parla di mancanza di attaccanti, sogni di giocare in Nazionale?
"Secondo me soprattutto in questa fase della carriera devo tenere i piedi per terra, la Nazionale è un sogno di ogni ragazzo ma già il fatto di poter giocare in Serie A è una grande opportunità. So che più soddisfazioni di squadra arriveranno più si potrà viaggiare con la mente, ma per ora preferisco concentrarmi sulla Cremonese e avere continuità"

Cosa fai nel tempo libero?
Mi godo la vicinanza con Milano che è dove sono cresciuto, finalmente sono tornato in Lombardia e cerco di vedere spesso i miei amici. Mi piace molto anche andare al cinema e sfrutto l'occasione perché nel calcio non si sa mai dove si sarà l'anno prossimo"

I tifosi grigiorossi ti hanno conosciuto quando con l'Ascoli hai vinto allo Zini.
"Era stata una partita molto intensa a livello emotivo, la carica della città si poteva già respirare ancor prima di arrivare allo stadio. C'era voglia di vincere da parte della Cremonese ed era stato molto bello, lo stadio era pieno e ricordo i fumogeni ad inizio partita, un'atmosfera diversa. Abbiamo fatto uno scherzetto ma per noi era importante vincere, mi ero reso conto che per la B Cremona era già una piazza importante e avere poi la fortuna di viverla in prima persona quest'anno e vedere il sostegno che ci stanno dando nonostante la stagione complicata ha confermato le mie impressioni"

Ore 13.13 - Finisce la conferenza stampa.