Milinkovic-Savic e Tare, Lotito lega i due rinnovi della Lazio. L'esito del vertice a Formello

Il futuro di Milinkovic-Savic si decide nel prossimo mese e mezzo. Ed è intrecciato a quello di Tare, al momento segnato a giugno. Lotito - sottolinea oggi Il Messaggero - vuole che il ds si guadagni il suo prolungamento (triennale) con la Lazio, convincendo l'amico Kezman a far rinnovare Sergej in scadenza nel 2024. Questo l'esito del vertice (a cui si è aggiunto successivamente Sarri in ritiro) andato in scena mercoledì sera a Formello. Inizialmente era previsto proprio un incontro con Kezman, ma il manager è sbarcato solo ieri nella capitale, in serata era a parlottare con Tare e Jankovic all'Olimpico, si fermerà in Italia sino a Juve-Lazio.

Manovre distensive e clausola.
Sono in atto manovre distensive perché il procuratore non aveva gradito il muro fatto da Lotito in estate alle offerte sotto i 60-70 milioni, e nemmeno nell'ultimo periodo. Si lavora anche alla clausola, è partita la trattativa per il serbo (corteggiato da Juve, Arsenal e United) - conclude Il Messaggero - anche se difficilmente si arriverà a una fumata bianca o nera prima dell'inizio del mercato.