Pinamonti: "Mi è sempre mancato stare più di un anno in un club. Quando cambi devi adattarti"
Nel corso dell'intervista a Cronache di Spogliatoio, Andrea Pinamonti, attaccante del Sassuolo, ha parlato del suo primo anno in neroverde: "Quando sono arrivato c'erano aspettative alte, sia da parte della gente, dei tifosi e della società, ma anche da parte mia perché venivo dall'anno a Empoli in cui avevo fatto 13 gol e mi sentivo che potevo almeno ripetere una stagione così. Dopo per alcune cose non è andata come ci aspettavamo. Ho capito nel tempo che non è scontato quando fai un'annata fatta bene che dopo ti ripeti, specialmente quando cambi.
C'è anche altro che Pinamonti ha 'pagato': "Quello che mi è sempre mancato è avere un progetto dove sono potuto stare più di un anno alla fine, ho sempre girato. Quando cambi così tanto devi sempre adattarti al mister nuovo, ai compagni nuovi, alle richieste nuove. E non è sempre facile, quindi quell'anno lì è quello che mi è 'mancato'. Sono arrivato qui con un modulo diverso e con un mister nuovo che mi chiedeva delle cose alle quali non ero abituato. Ero molto dispiaciuto, non è stato un anno facile. Il successivo mi ero prefissato di fare molto di più, però è successa la cosa inversa: sono riuscito a fare meglio, però c'è stata la retrocessione. Quest'anno invece è iniziato molto bene, c'è tanto entusiasmo da parte mia, dei compagni e del mister. Speriamo di continuare su questa striscia".













