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Polverosi sulla Fiorentina: "Fragilità interiore incomprensibile, sembra che brancoli nel buio"

Polverosi sulla Fiorentina: "Fragilità interiore incomprensibile, sembra che brancoli nel buio"TUTTO mercato WEB
Oggi alle 11:00Serie A
Pierpaolo Matrone

Altro giro, altra sconfitta per la Fiorentina. In casa dell'Inter, si sapeva, non è mai facile. Ma la formazione viola non ha dato segnali positivi, al di là del risultato. Lo sottolinea Alberto Polverosi nel suo fondo per il Corriere dello Sport: " Un’ora di De Gea. Mostruoso. Ha retto la Fiorentina da solo, quattro gol tolti a Bastoni, Dimarco, Dumfries e Bisseck. Ma non poteva durare quando l’Inter ha ritrovato il meglio di sé; da quel momento nemmeno quel santo di portiere spagnolo poteva salvare una squadra ormai in balìa dei suoi fantasmi".

Avvio di stagione shock per la Fiorentina, evidenziato così da Polverosi: "Peggior inizio della sua storia centenaria, una fragilità incomprensibile, una difficoltà continua a creare gioco, a mostrarsi solida, a trasformarsi in un solo corpo. La Fiorentina sta sprofondando: nove partite, cinque sconfitte (tre di fila in casa), nessuna vittoria, quattro punti in classifica col penultimo posto. Ma quello che sembra più grave, più preoccupante, è la fragilità interiore della squadra unita alla difficoltà dell’allenatore a trovare una soluzione, una via d’uscita".

Tornando alla partita con l'Inter, ecco l'analisi: "Ieri sera la Fiorentina si è presentata con un nuovo centrocampo, che peraltro non era stato disastroso come quelli precedenti, un centrocampo di muscoli (Sohm, Mandragora e Ndour) ma non scarso nemmeno sul piano tecnico. Sarà un caso, ma lo splendido gol di Calhanoglu è arrivato quando il suo diretto marcatore, Gudmundsson, era stato sostituito con Fazzini, che nell’azione dell’uno a zero si è fatto saltare troppo facilmente dal turco. E non è stata convincente nemmeno la sostituzione di Sohm con Fagioli. La sensazione è quella di brancolare nel buio".

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