Richards e l'arrivo a Firenze: "Mi presentai a Montella con un 'testa di ca**o'. Colpa di Balotelli"

Ospite del Podcast 'The rest if football', l'ex difensore inglese Micah Richards ha raccontato un aneddoto del suo breve periodo in Italia, con la maglia della Fiorentina, cominciato in salita per colpa... di Mario Balotelli, suo compagno ai tempi del City. "Ho un aneddoto su Firenze", racconta Richards. "Arrivo alla Fiorentina nell'ultimo giorno di mercato. Io non parlavo italiano, sapevo dire solo sì e no, e siccome sono un idiota vado da Balotelli e gli chiedo: 'Mario, cosa posso dire per presentarmi ad una persona?'. Di solito era abbastanza normale, mi sono fidato".
"Arrivo davanti all'allenatore, Vincenzo Montella", prosegue Richards nel racconto. "Gli stringo la mano e gli dico: 'Testa di cazzo', ma non avevo idea di cosa volesse dire. Era la prima volta, ad essere onesti Montella si è messo a ridere", racconta ridendo Richards.
