5 novembre 2007, a 85 anni muore Nils Liedholm. Svedese, ha allenato solo in Italia
Il 5 novembre del 2007, a Cuccaro Monferrato (provincia di Alessandria) saluta un pezzo del nostro calcio. Perché a 85 anni muore Nils Liedholm, il Barone del pallone. Ex calciatore, in particolare del Milan dove formò il famoso trio Gre-No-Li con Gren e Nordahl, ha vinto quattro Scudetti, oltre all'oro alle Olimpiadi di Londra del 1948 e il secondo posto ai Mondiali giocati in casa, in Svezia, nel 1958, assistendo alla consacrazione definitiva di un Pelè diciottenne che andò in gol per due volte nella finale.
Dopo il ritiro, avvenuto nel 1961, incominciò la carriera da allenatore. Tutta in Italia, partendo dal Milan, poi Verona, Monza, Varese, Fiorentina, Roma, di nuovo Milan, di nuovo Roma, di nuovo Milan, di nuovo Roma, Hellas Verona e poi, nel 1997, un'ultima apparizione ancora alla Roma.
Due Scudetti, tre Coppe Italia (con la Roma di Falcao), ma anche la finale di Coppa dei Campioni persa contro il Liverpool, nel 1984. La serata famosa per le mosse di Grobbelaar, portiere nato in Zimbabwe. Muore nella sua tenuta, Villa Boemia, dove si era ritirato a vita privata con suo figlio Carlo - nato nel 1958 - e sepolto al cimitero monumentale di Torino, città della moglie, ovverosia la contessa Maria Lucia Gabotto di Sangiovanni











