Rigori (quattro) e polemiche, Sassuolo glaciale dagli 11 metri: 4-1 al Venezia, doppietta di Berardi

Quattro rigori, tanti errori e parecchie disattenzioni. Senza tralasciare le polemiche per la direzione di gara del signor Pairetto. Alla fine però vince il Sassuolo 4-1 contro un Venezia in crisi e nella zona rossa della classifica.

Terzo successo per gli emiliani firmato da Berardi (doppietta), Scamacca e Raspadori, ma i lagunari ci hanno provato in tutti i modi. È mancato l’ultimo passaggio, ma soprattutto la forza fisica e mentale per poter ribaltare il gol incassato dopo due minuti: la strada per la salvezza è complicata, ma lastricata di buone intenzioni.

Venezia - Sassuolo, le scelte dei due tecnici

Zanetti manda in campo un 4-3-1-2 con Aramu libero di muoversi sulla trequarti e Henry come unico riferimento offensivo. Gara d’esordio per Mateju, torna invece Kiyine dal primo minuto. Dionisi schiera il solito 4-2-3-1 con Scamacca unica punta supportato da Traoré, Raspadori e Berardi.

Sassuolo show, il Venezia reclama per il rigore su Berardi

La gara si infiamma subito, col Sassuolo che sblocca immediatamente il match. La rete di Raspadori, da attaccante navigato, cambia immediatamente l’inerzia e mette subito alle corde i padroni di casa. Il gancio che frastorna i lagunari è di Berardi dal dischetto, calcio di rigore assegnato con l'aiuto del VAR dopo un colpo di mano di Aramu in area. Il 2-0 complica le operazioni di rimonta della banda di Zanetti, nemmeno il colpo di testa di Henry riesce a suonare la carica.

L’episodio contestato però arriva al 30’, sul contatto tra Romero e Berardi: Pairetto giudica l’intervento dell’ex Manchester United falloso e assegna il secondo penalty di giornata tra le proteste dei padroni di casa. Scamacca non sbaglia, ma la rabbia dei lagunari viene trasformata col gol di Henry, abile di testa a superare Consigli.

Quattro rigori, ma Aramu sbaglia. Terzo successo consecutivo per il Sassuolo

Nella ripresa i padroni di casa provano in tutti modi a reagire, Kiyine prima e Fiordilino poi sfiorano la rete del 2-3. Il Sassuolo invece si gioca l’unica carta possibile, quella delle ripartenze e al 71’ arriva anche la quarta rete, ancora una volta su calcio di rigore assegnato per un fallo di Sbovoda su Raspadori. Romero intuisce nuovamente, ma Berardi segna la doppietta e chiude virtualmente la sfida.

Nel finale il Venezia prova a rendere meno amaro il pomeriggio del Penzo, ma all’86’ Aramu spreca un’occasione clamorosa dal dischetto, con Consigli che neutralizza e mette la parola fine alla possibile rimonta. Fa festa il Sassuolo, mastica amaro il Venezia: ora per la squadra di Zanetti la situazione è parecchio complicata.

Rivivi la diretta testuale di Venezia - Sassuolo su TuttoMercatoWeb.com!