Roma, rivoluzione davanti: tra gennaio ed estate possono partire sei attaccanti
Il tempo delle mezze misure sembra definitivamente alle spalle. In casa Roma, dopo l’ennesimo ko negli scontri diretti, la linea è stata tracciata con chiarezza: per ridurre il divario con le big serve intervenire subito. Gian Piero Gasperini non ha usato giri di parole e ha indicato nel mercato una necessità strutturale, non più una semplice opportunità. L’obiettivo non è accontentarsi di un quarto posto, ma costruire una squadra in grado di competere davvero.
Come riferito dal Corriere dello Sport, il reparto sotto osservazione è soprattutto l’attacco, considerato ancora lontano dagli standard richiesti. Da qui l’idea di una vera rivoluzione in due tempi. A gennaio potrebbero partire diversi elementi tra i seguenti nomi: Artem Dovbyk, Evan Ferguson e Leon Bailey, oltre a Tommaso Baldanzi. In estate, poi, attenzione alle scadenze contrattuali di Paulo Dybala ed Stephan El Shaarawy, con quest’ultimo sempre più vicino all’addio.
Le uscite diventano così fondamentali per finanziare le entrate. Sul fronte Dovbyk si registrano sondaggi dall’estero, con l’Everton che resta vigile e valuta anche uno scambio con Beto. Se Massara riuscirà a monetizzare, l’idea è affondare il colpo per due rinforzi offensivi. Il nome in cima alla lista resta quello di Joshua Zirkzee: contatti avviati con il Manchester United per un prestito oneroso con obbligo di riscatto legato alla Champions. In parallelo resta viva anche la pista Giacomo Raspadori, profilo gradito a Gasperini. La direzione è chiara: la Roma vuole cambiare pelle in avanti, e farlo senza perdere tempo.











