Silvestri rilancia: "Non sono finito, voglio zittire critici e scettici che pensano sia bollito"

“Un campionato non al top può capitare, ma da lì a pensare che sono finito ce ne corre”. Marco Silvestri, in un’intervista a Tuttosport rilancia la propria candidatura. “Sto meglio ora a 34 anni di qualche stagione fa, quando tra Verona e Udinese venivo considerato uno dei migliori portieri della A.Forse qualcuno adesso si è dimenticato di me dopo la retrocessione con l’Empoli, ma sarà uno stimolo in più. Voglio zittire critici e scettici che pensano io sia bollito”.
Sulla vita da svincolato.
“Non sono mai stato senza squadra, ma mi sto già allenando per farmi trovare pronto quando arriverà la chiamata giusta. Tra l’altro i dati dicono che ho performance superiori a quelle di qualche anno fa. L’infortunio al polpaccio dell’aprile 2024 è oramai alle spalle, mi sento bene come mai mi era capitato”.
Silvestri poi conferma la notizia di qualche giorno fa, con Cremonese e Torino sulle sue tracce. “Qualche chiacchierata in merito c’è stata, come è normale in questa fase. Sarebbero delle opzioni molto interessanti: mi piacerebbe, vedremo cosa succederà. Vorrei trovare un club che punta con decisione su di me. Arabia? Vero, anche in Turchia una squadra si è fatta avanti. Nei prossimi giorni valuterò pro e contro di ogni soluzione”.
