TMW - Roscito (CorSport): "F. Anderson in palla, Moro la sorpresa. Luis Alberto imprescindibile"

Prima settimana di lavoro in archivio per la Lazio di Sarri, che oggi comincia l'ottavo giorno completo della preparazione ad Auronzo di Cadore. Per commentare le novità introdotte dal nuovo tecnico e capire come la squadra, dopo cinque anni con Inzaghi, abbia reagito ai tanti cambiamenti, a Tuttomercatoweb.com è intervenuto Carlo Roscito - giornalista del Corriere dello Sport e speaker radiofonico di Radio Incontro Olympia - presente fin dal primo giorno in ritiro.

C'era molta curiosità su Maurizio Sarri: i primi giorni di ritiro hanno rispettato le tue aspettative?
"Sicuramente sì. Sarri sta cercando di addestrare la Lazio, non solo di allenarla. È sempre protagonista in campo: ero molto curioso sulla sua metodologia, sono ancora più convinto che la sia stata la migliore scelta possibile per la società. Per vedere però la Lazio di Sarri ci vorrà pazienza, le prime uscite estive servono per sincronizzare i movimenti studiati e provati in allenamento. Speriamo che sia pronta per l'inizio del campionato".

Come stai vedendo Felipe Anderson? Che giocatore è tornato?
"Felipe è tornato a casa, è un nuovo acquisto ma si capisce subito che ha ritrovato un ambiente ideale. Sente la fiducia e conosce già compagni: ha bisogno di una squadra del genere per esprimersi al meglio. L'ho visto anche molto tirato fisicamente, è già in palla, anche perché aveva iniziato il ritiro con il West Ham".

Al centro delle polemiche, la scorsa settimana, il caso Luis Alberto:
"In campo sembra sereno. Scherza e ride con i compagni, ascolta con attenzione gli ordini di Sarri. È stato anche molto disponile con i tifosi, nonostante le tante polemiche nate dalla decisione di disertare il raduno. Il suo futuro? Ha chiesto la cessione, non disdegnerebbe l'idea di cambiare area ma è destinato a rimanere. La Lazio, forte del contratto firmato la scorsa stagione, non lo svende. Rimane quindi un elemento imprescindibile per Sarri, questo caso dovrà rientrare per forza".

Una sorpresa della prima settimana di ritiro?
"Dico Raul moro. Forse è avvantaggiato per il fisico brevilineo, che gli consente di entrare subito in forma, ma mi ha impressionato per velocità e rapidità. Questa per lui è un'occasione pazzesca, non poteva trovare allenatore migliore di Sarri per fare il salto. Può essere confermato in rosa per la prossima stagione".