Verona, Zanetti: "Siamo delusi e arrabbiati. Rigore? Mancata uniformità di giudizio"

Il Verona cade in casa contro il Sassuolo: decisivo il gol di Pinamonti. A breve in conferenza stampa interverrà il tecnico scaligero Paolo Zanetti per commentare la sconfitta dei suoi.
Segui qui su TuttoMercatoWeb.com le sue parole.
Ore 23.44 inizia la conferenza stampa.
Come ti spieghi la sconfitta? Nonostante il Verona giochi a memoria, quasi.
"Difficile, normale avere un sentimento negativo. Siamo arrabbiati, delusi, frustrati. Non mi è piaciuta la reazione che ha fatto trasparire preoccupazione. Ovviamente è umano, visto che anche oggi abbiamo tirato il triplo dei nostri avversari, ma siamo qui a parlare di una sconfitta. Al netto degli episodi, ci sta mancando qualcosa. Abbiamo concesso quel qualcosa, ma ho visto la mia squadra salvare dei gol in maniera incredibile. Faccio fatica a chiedere ai ragazzi qualcosa, muovendo critiche sull'atteggiamento. Non voglio che la squadra perda fiducia. Ora abbiamo due settimane per lavorare, cercando di diventare più cattivi e furbi. Dall'altra parte oggi gli episodi credo abbiano deciso la partita. Penso non ci sia stata uniformità di giudizio. Una carica sul portiere che rimane in piedi e recupera la posizione non esiste (in riferimento al rigore non dato al Verona, n.d.r.). Poi il rigore dato al Sassuolo è un 'non fallo', per uniformità di giudizio il rigore non andava dato. Parlare alla fine non serve a niente, ci lecchiamo le ferite. Gli episodi hanno spostato gli equilibri, ma dobbiamo crescere".
Il Verona deve imparare a gestire le forze?
"Varie cose vanno imparate, per esempio in quello che hai detto, nel non avere foga. Quando dai tutto e la partita non si sblocca non è facile. La reazione dopo il gol non è stata lucida, ma un po' confusionaria, figlia del momento psicologico. Se siamo intelligenti faremo in modo che questa partita sia un modo per crescere, perché se fossimo stati perfetti avremmo vinto. Ma non voglio assolutamente che i miei perdano fiducia. Qualcosa va fatto e modificato, ma sta a me individuarlo".
Ti preoccupa di più la classifica o la fiducia dei tuoi?
"Se avessimo vinto oggi non saremmo stati salvi. Il percorso è talmente lungo che non può che essere così. Non meritiamo assolutamente questa classifica. Chi ha giocato a calcio sa che
Hai già detto qualcosa alla squadra? Come la manterrai tranquilla?
"Preferisco non parlare a caldo, ci vedremo domattina, analizzeremo le cose tecnico tattico cosa non è andato, poi sulla gestione. Dobbiamo fare in modo di crescere, migliorando sui nostri errori. Però ripeto, quando ci sono le prestazioni penso che sia un buon punto di partenza. Oggi se c'era una squadra che meritava di vincere, questa squadre penso fosse il Verona. Posto che il Sassuolo ha sfruttato le sue occasioni".
Ore 23.53 finisce la conferenza stampa
