Cosenza-Pisa 1-1, le pagelle: Tutino non perdona, Caracciolo provvidenziale. Calabresi ingenuo

Risultato finale Cosenza-Pisa 1-1

COSENZA

Micai 6,5 - Spettatore non pagante, passa una partita a svolgere lavoro di ordinaria amministrazione senza correre mai pericoli. Fino al 94° quando sfoggia riflessi importanti per togliere dalla porta il colpo di testa di Tourè mentre non può nulla sulla rete di Caracciolo

Gyamfi 6 - Prestazione ordinata, passata a presidiare la propria zona senza voler strafare. Rischia in apertura di secondo tempo quando tocca in area di mano, ma l’arbitro lo grazia. Dal 65’ Viviani 5,5 - Non riesce a mettersi in mostra rimanendo troppo spesso ai margini del gioco.

Venturi 6 - Se il Pisa non crea praticamente nulla il merito è anche il suo. Si incolla agli attaccanti avversari chiudendo sul nascere ogni iniziativa e spegnendo le poche velleità offensive della squadra di Aquilani.

Camporese 6,5 - Non sbaglia praticamente nulla. Perfetto in anticipo e puntuale in chiusura, sfodera una prestazione importante. Arriva leggermente in ritardo sul pari del Pisa, ma è più bravura dell’avversario che demerito suo.

Frabotta 6,5 - Si spinge spesso in avanti non facendo mai mancare il proprio apporto in fase offensiva. Un motorino sulla fascia che percorre in lungo e in largo.

Praszelik 5,5 - Troppo lento e compassato, sbaglia un paio di appoggi facili che avrebbero potuto costare caro. Caserta lo toglie evitando così di rischiare il secondo giallo. Dal 46’ Calo 6 - Entra per dare fosforo e grinta alla mediana. Non tira mai indietro la gamba dando il proprio contributo alla causa rossoblù

Zuccon 6 - Prestazione di sostanza. Si dedica al lavoro oscuro cercando di schermare le iniziative avversarie e raddoppiando sul portatore di palla. Dal 56’ Voca 5,5 - Entra ed il Cosenza passa avanti, lui cerca di gestire il risultato ma finisce per accusare la fisicità avversaria.

Marras 6 - Quando si mette in moto riesce quasi sempre a saltare l’avversario. Gli manca un po’ di precisione, ma è una minaccia costante per gli avversari che cercano di fronteggiarlo.

Mazzocchi 6,5 - Sempre nel vivo del gioco, ci prova anche dalla distanza trovando la risposta del portiere avversario. Meglio quando indossa i panni dell’uomo assist servendo a Tutino il pallone giusto da scaraventare in rete.

Florenzi 5,5 - Qualche accelerazione, ma anche troppe pause nel quale non riesce ad accendere il gioco sperando progressivamente dal match. Dal 55’ Forte 5,5 - Entra per dare fisicità in avanti e per proteggere il risultato, non riesce mai ad avere palloni puliti per rendersi pericoloso

Tutino 7 - Dà sempre la sensazione di poter essere pericoloso. La sua nona rete stagionale, però stavolta non vale tre punti ma lo elegge ancora di più uomo simbolo di un Cosenza che non vuole smettere di stupire. Dal 76’ Antonucci sv

Fabio Caserta 6 - Un match che sembrava vinto per il suo Cosenza. Nel finale, però, ai rossoblù viene il “braccino” schiacciandosi troppo nella propria area e subendo il pari quando i tre punti sembravano cosa fatta.

PISA

Loria 6 - Poco può sulla rete di Tutino, che calcia all’altezza del dischetto del rigore non lasciandogli scampo.

Calabresi 4,5 - Il giudizio è condizionato dall’ingenuità che lo porta a commettere una sciocchezza colossale: prima rimedia un giallo per avere steso Florenzi, poi si rende protagonista di un’entrata inutile a centrocampo sul finire di primo tempo che gli costa l’espulsione.

Caracciolo 6,5 - L’ultimo a mollare, come un vero capitano deve fare. E’ lui a spingere in porta il pallone, all’ultimo secondo, che vale un punto d’oro per gli uomini di Aquilani.

Canestrelli 6 - Dove non arriva con la tecnica riesce a sopperire con il fisico. Una prestazione tutta grinta la sua, seppur con qualche sbavatura come quando lascia quel centimetro di troppo a Tutino sul gol. Prova anche a farsi vedere in area avversaria sfruttando i suoi centimetri, la fortuna non lo assiste.

Barbieri 6,5 - Dalla sua parte non si passa. Spenge praticamente ogni iniziativa avversaria ribattendo colpo su colpo a chiunque provi a puntarlo facendosi vedere anche in avanti in appoggio ai compagni.

Touré 6 - Fisicità e grinta in mezzo al campo, quasi tutti i palloni passano dai suoi piedi. Prova a impostare il gioco fungendo anche da mediano box to box andando a un passo dal gol nel finale; un lavoro dispendioso che svolge alla grande facendosi sempre trovare pronto.

Marin 6 - Un po’ troppo impreciso, non si estranea mai dalla contesa. Cerca di dare il proprio contributo lottando su ogni pallone.Dal 82’ Torregrossa sv

Valoti 5 - Non riesce ad entrare nel vivo del gioco finendo per trotterellare per il campo senza trovare il guizzo per imbeccare i suoi compagni. Dal 63’ Piccinini 5,5 - Prova a dare il proprio contributo, riuscendoci solo a sprazzi.

Arena 6 - Uno dei più intraprendenti dei suoi, prova un paio di accelerazioni andando anche vicino alla rete con il sinistro. Dal 46’ Beruatto 5,5 - Non riesce ad avere un impatto sulla partita. Prova un paio di discese, ma senza ottenere risultati.

Moreo 5 - Il Pisa si fa vedere poco in avanti, lui prova a fare da raccordo tra mediana e attacco ma senza grossi risultati. Dal 75 Veloso sv

Mlakar 5 - I palloni giocabili, dalle sue parti, arrivano con il contagocce. Prova a rendersi utile con il pressing e venendo a giocare con i compagni in appoggio, ma non basta. Dal 82’ Masucci 6,5 - Entra e dimostra subito di voler lasciare il segno, Ci riesce a tempo praticamente scaduto con l'assist in rovesciata per la rete di Caracciolo.

Alberto Aquilani 6 - Il suo Pisa soffre, va sotto ma non smette mai di crederci riprendendola a tempo praticamente scaduto dimostrando di non voler mai mollare.