Modena, Rivetti: "Bianco non è mai piaciuto alla piazza, ma la panchina è solidissima"

Il presidente del Modena Carlo Rivetti ha parlato del momento complicato in casa gialloblù con la squadra che ha raccolto una sola vittoria nelle ultime dieci giornate di campionato con la zona play out che si fa più vicina: “Il momento non è facile, ma è un temporale e non un terremoto. Sono fiducioso e ottimista, porteremo a casa il risultato e gli obiettivi di lungo periodo non cambiano, mentre i risultati sportivi ci portano a guardare la classifica in un modo diverso. - continua Rivetti ai microfoni di Parlandodisport - Ci aspettano sette finali, i ragazzi dovranno dare tutto da qui in avanti”.

Spazio poi ai fischi da parte del pubblico: “I mugugni sono iniziati quando la squadra era in zona playoff e ci hanno portato dove siamo adesso, onestamente mi hanno sorpreso. Pensavo che tutti volessero il bene del Modena, incomincio a ricredermi”.

In chiusura anche un pensiero sul tecnico Paolo Bianco che secondo il Gazzetta di Modena sarebbe a rischio esonero in caso di mancata vittoria contro la Ternana: “Abbiamo parlato con il mister, si è reso conto di aver sbagliato ed è dispiaciuto come lo siamo noi. Ciò che è successo non rappresenta lo stile della società e della mia famiglia, la sua panchina è solidissima. Bianco non è piaciuto alla piazza fin dall’inizio, ora i fischi sono giusti, ma farei come a teatro e aspetterei la fine dello spettacolo. Fischiare invece a inizio match è dannoso. Vaira? Al primo anno è arrivata la promozione e al secondo una salvezza tranquilla, è stato contestato e quindi mi domando il perché.”.

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