Pescara, Gorgone: "C'è da lavorare, ma ho visto atteggiamento positivo e coraggioso"
Un pareggio spettacolare al “Ceravolo” tra Catanzaro e Pescara: sei gol, ribaltamenti, momenti di grande intensità e una sfida che ha messo in evidenza limiti e potenzialità di entrambe le squadre. Il 3-3 finale premia il coraggio, soprattutto quello del Pescara di Gorgone, che nonostante le assenze e un avvio di ripresa complicato è riuscito a rimanere in partita fino alla fine. Al termine del match, il tecnico biancazzurro ha offerto un’analisi lucida e costruttiva: «Una partita complicata, loro hanno avuto momenti di grande pressione e nel secondo tempo siamo calati. Il gol a inizio ripresa ha scombussolato i piani, ma sono contento dei ragazzi. Sono convinto che possiamo tirarci fuori da questa situazione», ha dichiarato Gorgone, sottolineando anche l’impatto positivo dei subentrati. Il Pescara ha infatti mostrato carattere e determinazione, qualità che il tecnico considera fondamentali: «Questa squadra ha coraggio ed è quello che vorrei sempre vedere nei ragazzi.
Abbiamo preso tre gol, ma ne abbiamo fatti altrettanti contro un avversario di valore». Un passaggio importante delle sue parole riguarda anche il livello degli avversari: «Nel calcio bisogna riconoscere i meriti degli altri, loro hanno giocatori di passo. Cissè è un giocatore clamoroso, ha una frequenza diversa ed è nel suo DNA». Nonostante le numerose assenze, il Pescara ha trovato energie e contributi significativi da chi è sceso in campo:
«Complimenti a chi c’era e ha dato il massimo. C’è da alzare il livello in alcuni momenti e tenere alta l’attenzione, ma siamo insieme da poco e ho visto grande sacrificio e tante cose positive».













