Spezia, Pio Esposito: "Non abbiamo fatto ancora niente. Testa già alla Cremonese"

Autore di un'altra prestazione positiva, anche senza gol, nel 2-1 del suo Spezia contro il Catanzaro che è valso l'accesso alla finale dei playoff di Serie B, Francesco Pio Esposito ha rilasciato alcune dichiarazioni nel post partita raccolte da DAZN:
“Ci siamo presi l’abbraccio dei tifosi, ma con cautela: non abbiamo fatto ancora niente. Rientrati negli spogliatoi la testa sarà già alla Cremonese. Quando hai un obiettivo fermo come il mio, ovvero portare lo Spezia in Serie A, non pensi al resto. L’anno scorso è stata una stagione difficile per me, montarsi per una stagione fatta bene non è il caso. So quanto ho faticato l’anno scorso, dove ho fatto tre gol, ma da quello contro il Venezia è partito tutto. Questa gente mi sta dando tantissimo, li ringrazierò per sempre e saranno sempre nel mio cuore. Spezia è stata la mia prima esperienza fuori e tutte queste emozioni non le dimenticherò mai. È un amore ricambiato, voglio continuare a fare gol".
Infine un pensiero sul rischio squalifica che ha pesato sulla sua testa per l'intero match: "Ho avuto tantissima paura, ogni volta che sono andato a saltare ero sempre limitato con le braccia. Una volta ho rischiato proteggendo palla, ma ho cercato di evitare tutti i colpi possibili. Devo fare così anche la prossima e poi giocare più tranquillo l’ultima”.
