Crotone, Longo: "Siamo cresciuti molto. Guai a sottovalutare un avversario come il Foggia"

Trasferta in quel di Foggia per il Crotone di Emilio Longo. Con l'intento di bissare il successo dello scorso weekend allo 'Scida' contro il Picerno. Queste le parole nella consueta conferenza stampa della vigilia del tecnico degli Squali riportate da ilrossoblu.it:
"I numeri del Foggia vanno interpretati – ha esordito Longo –. Dopo la sconfitta con il Catania hanno dimostrato solidità, subendo poco e mettendo in difficoltà chiunque. È una squadra ben allenata, da non sottovalutare. Per me è una partita particolare: con Rossi ho iniziato ad appassionarmi al calcio che mi piaceva. Siamo cresciuti molto rispetto all’anno scorso, anche nei parametri statistici. Ho utilizzato 23 giocatori: per me tanti sono titolari, anche chi non parte dall’inizio. Sto lavorando perché tutti si sentano protagonisti, non solo chi gioca 90 minuti. Il nostro progetto è il noi, non l’io.
Il Foggia sa trasformarsi dal 3-5-2 offensivo al 5-3-2 difensivo. Dovremo avere pazienza e qualità, senza fretta. È una squadra che concede poco e ha attaccanti veloci in ripartenza. L’obiettivo è imporre gioco, restando equilibrati per tutti i 90 minuti. L’ambiente è caldo e spingerà il Foggia. Guai a sottovalutare un avversario simile: servono sacrificio, pazienza e rispetto. L’umiltà sarà la chiave». «Con il 4-2-3-1 riusciamo spesso ad adattarci al loro centrocampo a tre. Non voglio sacrificare nessuno dei nostri tre attaccanti principali: sono troppo importanti per il nostro potenziale offensivo".
