Vicenza, Gallo: "Abbiamo provato a vincerla anche in 10. In difesa servono più alternative"
“È stata una gara con tante situazioni diverse, ma abbiamo provato a vincerla anche con l’uomo in meno. Nel primo tempo però non siamo stati all’altezza delle prime tredici partite giocate, siamo andati in vantaggio senza meritarlo”. Il tecnico del Vicenza Fabio Gallo commenta con lucidità il pareggio contro il Trento di quest’oggi facendo anche autocritica: “Forse avrei dovuto cambiare Sandon (espulso nella ripresa NdR) prima, ma mi sembrava prematuro sostituirlo dopo cinque minuti del secondo tempo. - prosegue il tecnico biancorosso come riporta Trivenetogoal.it - Una volta rimasti in dieci abbiamo cambiato atteggiamento e tirato fuori carattere e gioco”.
Gallo poi parla anche dell’avversario: “Il primo tempo è stato sottotono e va accettato, merito anche del Trento che ha disputato un’ottima partita. Ma non saprei dire se si tratta della squadra più forte affrontata finora, ogni partita è diversa. Questo Trento, come la Virtus Verona, è pieno di giocatori bravi che a Vicenza conoscete anche bene. Facili proclami non servono, bisogna sempre rispettare l’avversario e faticare”.
Il tecnico biancorosso poi si sofferma sulla situazione in infermeria e l’aspetto mentale: “Benassai ha un dolore nella pianta del piede, vediamo nei prossimi giorni. Leverbe, invece, ho dovuto impiegarlo per forza. In difesa siamo pochi, da qui a gennaio vedremo cosa succede, ma con una difesa a cinque servirebbero più alternative. - conclude Gallo - Spero non ci sia stanchezza dopo tante vittorie. La pressione fa parte del gioco, soprattutto se sei davanti in classifica. Finché resto lì, sono contento e la gestisco”.











