Pontedera, Menichini si rialza dopo Vis Pesaro: "Vittoria che vale doppio. Ora testa bassa e pedalare"
La sconfitta contro la Vis Pesaro aveva rappresentato il punto più basso del recente percorso del Pontedera, non tanto per il risultato in sé quanto per la prestazione offerta. Nel post gara Leonardo Menichini si era lasciato andare a uno sfogo durissimo, alzando il livello di responsabilità in spogliatoio. Nei giorni successivi la sua panchina è stata seriamente in discussione, ma la società ha deciso di proseguire con lui. E la risposta della squadra è arrivata sul campo, nel modo più netto: prima vittoria esterna della stagione, senza subire gol, sul difficile campo del Moccagatta.
A fine partita Menichini ha sottolineato quanto pesi questo successo:
“È una vittoria importante. Dovevamo cancellare la bruttissima prestazione contro la Vis e ci siamo riusciti. Abbiamo rischiato pochissimo, sfiorando anche il raddoppio. Mi è piaciuto lo spirito, la voglia di dimostrare che possiamo dire la nostra. È la prima vittoria fuori e senza subire gol: aumenta l’autostima e premia il lavoro settimanale”.
Poi il richiamo all’equilibrio:
“L’obiettivo è la salvezza, anche all’ultima giornata. Non dobbiamo drammatizzare quando va male né esaltarci ora. Servono ancora 31-32 punti: la strada è lunga e piena di ostacoli. Oggi deve essere un punto di ripartenza”.
Infine, un messaggio al gruppo:
“Chi è partito e chi è entrato ha dato tutto. Questo deve essere l’atteggiamento sempre”.
La vittoria non sana tutto, ma indica una direzione chiara: il Pontedera è ancora compatto attorno al suo allenatore.











