Inter, riecco Taremi: niente U23, si allenerà ad Appiano. Koné resta il primo obiettivo

Ottanta giorni dopo la finale di Champions League, Mehdi Taremi torna a Milano. Il centravanti iraniano, che ha beneficiato di un permesso speciale da parte dell’Inter dopo essere rimasto in patria a seguito dell’escalation con Israele, ha fatto rientro ad Appiano Gentile. Nelle prossime ore tornerà ad allenarsi, sugli stessi campi della prima squadra di Chivu e non su quelli dell’U23 di Vecchi come inizialmente filtrato, anche se ovviamente lavorerà a parte per riprendere dal punto di vista atletico. Resta un giocatore in uscita, con diversi sondaggi dall’estero.
In entrata, abbandonata definitivamente la pista Lookman, i nerazzurri continuano a considerare Manu Koné della Roma il primo obiettivo per il centrocampo. Pronti 45 milioni di euro, se la Roma aprirà alla cessione del centrocampista francese. Complicata il ritorno di fiamma per Ederson, al momento è da depennare anche l’ipotesi Rabiot, proposto senza particolari riscontri pur essendo stato in passato un nome gradito alla dirigenza interista.
In uscita, da segnalare l’insistenza del NEOM per Benjamin Pavard, che finora ha glissato sulla maxi-offerta degli arabi per valutare altre proposte in Europa. Definita la cessione di Palacios, che andrà in Spagna al Rayo Vallecano, sempre sull’uscio Kristjan Asllani: il Bologna lavora per convincere il centrocampista albanese, che in questa sessione estiva ha già rifilato diversi no a club che avevano trovato l’intesa con l’Inter.
