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Chajia sul Marocco: "Ora è una squadra più furba ed europea, ma non mi aspettavo la semifinale"

Chajia sul Marocco: "Ora è una squadra più furba ed europea, ma non mi aspettavo la semifinale"TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
venerdì 16 dicembre 2022, 13:56Qatar 2022
di Tommaso Maschio

“Sono nato il Belgio, ma sento molto le mie origini marocchine, anzi i miei genitori proprio quest’anno sono tornati ad abitare lì. Se dovessi scegliere per quale nazionale giocare non avrei dubbi e non solo perché è la squadra del momento. Sono assolutamente tifoso del Marocco”. Così il centrocampista del Como Moutir Chajia ha parlato a La Provincia del suo rapporto con il Marocco, rivelazione del Mondiale in Qatar che domani si giocherà il terzo posto contro la Croazia: “Le gare le ho viste soprattutto in casa da solo, ma una volta sono andato a Lecco da dei miei amici. Festeggiamenti? No, sono un tipo tranquillo non mi vedo a fare certe cose, ma se fossi stato in Belgio probabilmente sarei andato in strada con i miei amici. - continua Chajia - Sapevo che il Marocco era una buona squadra, con tanti giocatori che giocano nelle big, ma se mi chiedete semi aspettavo la semifinale dico di no. Mi ha sorpreso questo cammino.

C’è stato un progresso soprattutto a livello tattico, l’abitudine a giocare nei maggiori campionati europei ha dato consapevolezza e preparazione nella maniera di stare in campo. Non sono più squadre ingenue e il Marocco è stato sempre attento, non ha concesso spazi per poi ripartire in contropiede. La squadra si è fatta più furba, più europea. La vittoria più bella? Quella che ha avuto maggiore significato per me è stata la vittoria sul Belgio. Il mio derby personale. Ma anche la vittoria con il Portogallo, una delle migliori nazionali al Mondo”.

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