Bologna, Italiano: "Abbiamo sbagliato e regalato due goal. Può capitare, giovedì in Coppa ci rifaremo"
Il Bologna cade in casa contro la Cremonese per 1-3 nella tredicesima giornata di Serie A. Una sconfitta che interrompe una striscia positiva di diciassette partite con una sola sconfitta. Vincenzo Italiano, ai microfoni di Dazn, ha analizzato la prestazione dei suoi e guarda già alla prossima sfida di Coppa Italia.
È sembrato che questa sera mancassero un po' di energie rispetto ad altre prestazioni. È d'accordo?
"Non penso sia stata una questione di energie, perché alla fine abbiamo reagito, abbiamo cercato di rimettere a posto questa partita. Ci siamo riversati nella loro metà campo. Più che energie penso sia stata una partita di quelle che nascono male. Subito tiro di Orsolini, palo, tiro di Dominguez alto, poi questi errori che abbiamo commesso dove siamo stati un po' superficiali. Palloni che potevamo respingere bene, indirizzare bene, li abbiamo consegnati ai loro piedi. È normale che può succedere di prendere gol così. Dopo partite su partite, ogni tre giorni, sotto l'aspetto psicofisico sei sempre chiamato a performare al cento per cento. Ci sta che qualcuna la puoi sbagliare. Non dovevamo farlo stasera perché avevamo una grande possibilità di aggiungere tre punti a una classifica che è già bellissima. È capitato e il calcio è bello ma anche duro. La prossima partita, quando si perde, hai la possibilità già giovedì in Coppa Italia di rimediare. A parte questi errori, dove nei primi due goal abbiamo regalato i goal, per me la reazione è stata importante della squadra. Il loro portiere ha fatto tre, quattro parate importanti e abbiamo battuto tantissimi corner. Abbiamo finito con quasi trenta tiri verso lo specchio della porta. È da archiviare, ci rifaremo".
È chiaro che con tante partite oggi ha dato chance dal primo minuto a chi magari non sempre ha questa continuità. Un primo tempo dove magari questa opportunità non l'hanno colta al cento per cento. Era arrabbiato a fine primo tempo?
"Ci vuole continuità, ci vuole continuità di prestazioni, ci vuole continuità nel tenersi stretta la maglia da titolare, ci vuole continuità durante la partita. È normale che ci siano alti e bassi, momenti dove sei in grandissima forma e altri quando becchi un avversario che ti mette in difficoltà e ti può limitare, può non farti esprimere al cento per cento. Dominguez nell'ultima partita era entrato benissimo, Casale e Ravaglia avevano fatto una grandissima partita e Bernardeschi la partita precedente era stato schierato in un altro ruolo e aveva fatto una grande partita. Se sei destinato a fare un grande campionato, stare ad alti livelli e stare in classifica in quelle zone, devi per forza farti trovare pronto anche in partite come quelle di stasera. Possono capitare, il bello di questo sport è questo. Giovedì c'è una Coppa Italia dove ci dobbiamo far trovare pronti e abbiamo da difendere un trofeo che abbiamo vinto l'anno scorso. Cercheremo di aggiustare quello che oggi abbiamo fatto e di esprimerci diversamente".
Per ricominciare a martellare come avete fatto in questo periodo, su quali corde deve lavorare un allenatore dopo una sconfitta di questo tipo in casa? Non perdevate da un bel po', una sola sconfitta nelle ultime diciassette prima di oggi...
"Se non avessimo reagito, se non avessimo avuto quel piglio che abbiamo sempre mostrato, potevo anche essere un po' preoccupato. Invece la partita l'abbiamo fatta come era giusto fare, togliendo quei due, tre errori. Alla fine abbiamo fatto vedere quello che stiamo facendo con la squadra: voglia di andare in gol, squadra che cerca di creare situazioni da gol. Ho detto già ai ragazzi che può capitare e da domani, già domani, siamo chiamati a preparare questa partita di Coppa Italia. Noi siamo bravi a pensare subito al match successivo, questo l'abbiamo dimostrato. Non perdevamo dall'ultima volta, forse questa sconfitta ci farà suonare un po' un campanellino e ci spingerà sempre al massimo. Perché l'ho detto già una volta: per rimanere a quelle altitudini devi viaggiare forte. Adesso una sconfitta ti fa staccare di tanti punti da quelle davanti. Se inizi a fare prestazioni non belle ti puoi allontanare, inizia a esserci malumore. Ma se vuoi stare a quei livelli, in questo periodo, in casa col Verona avevamo perso una partita dove avevamo creato un'infinità di palle goal. Stessa identica situazione, partita molto simile. Siamo ripartiti e sono convinto che lo faremo anche questa volta. Già giovedì abbiamo una bella opportunità, speriamo di sfruttarla".











