Caso abbonamenti, i tifosi dell'Inter si affidano ai legali: "Violazione dei diritti"

Mirko Perlino e Mario Bobbio assistono una sessantina di tifosi dell'Inter e oggi hanno inviato una PEC al club nerazzurro per la vicenda relativa al blocco degli accessi a San Siro a sostenitori ritenuti "non graditi" in seguito all'inchiesta milanese Doppia Curva. I legali hanno sottolineato che si tratta di una "grave limitazione della libertà personale" e di una "violazione dei diritti dei consumatori e dei sostenitori sportivi".
Nel messaggio inviato si evidenzia come nessuno di coloro che vogliono rinnovare l'abbonamento per la stagione 2025-2026 è "attualmente sottoposto ad alcun provvedimento limitativo della libertà personale". Viene pertanto richiesto di "poter conoscere le motivazioni per le quali i tifosi non sarebbero graditi, oltre alle condotte illecite/rilevanti tenute, la durata dell’interdizione, gli elementi a sostegno dei provvedimenti adottati".
Inter e Milan hanno respinto, come si legge su CalcioeFinanza.it, numerose richieste di rinnovo degli abbonamenti per i settori popolari, escludendo quindi alcuni dallo stadio. La linea dura era già stata annunciata all’indomani dell’operazione della Dda milanese coordinata dal pm Paolo Storari, che ha disarticolato un sistema criminale radicato nelle curve, con alcuni dei protagonisti che hanno subito condanne esemplari per ciò che è emerso. Adesso i club stanno dando seguito con i fatti alle parole.
