Cosa ha fatto l'Empoli a gennaio: via il talento Ricci, dentro Verre, Benassi e due scommesse

Il primo obiettivo era sbloccare l'indice di liquidità, visto che altrimenti l'Empoli non avrebbe potuto fare alcuna operazione in entrata. Risolto questo inghippo, il direttore sportivo Accardi si è mosso oculatamente andando a ingaggiare calciatori nei ruoli più sguarniti, ossia corsia mancina e centrocampo, rimasti orfani dei lungodegenti Marchizza e Haas.

Le entrate: prove di rilancio per Verre e Benassi, poi due giovani scommesse
Come detto, uno degli obiettivi primari era sostituire lo svizzero Haas, messo fuori causa per il resto della stagione da un infortunio al ginocchio. Al suo posto è arrivato dalla Fiorentina Marco Benassi, reduce da due stagioni in chiaroscuro a causa di malanni fisici e voglioso di riscattarsi. Sempre a centrocampo è stato prelevato dalla Sampdoria l'eclettico Valerio Verre, calciatore fortemente voluto da Andreazzoli per la sua duttilità visto che può essere schierato come mezzala o come trequartista. Gli ultimi due giorni di mercato hanno portato due sorprese. Per sostituire il partente Ricci la società del Presidente Corsi si è assicurata le prestazioni di Iwo Kaczmarski, centrocampista centrale classe 2004 proveniente dal Rakow Czestochowa di cui si dice un gran bene in patria. Il giovanissimo polacco farà probabilmente la spola tra prima squadra e Primavera, ma la sensazione è che sia stato un colpo per la mediana del futuro. Infine l'acquisto che non ti aspetti: lavorando sottotraccia il ds Accardi ha messo le mani su Liberato Cacace, promettente terzino sinistro neozelandese di proprietà del Sint-Truiden. Sarà lui a sostituire l'infortunato Marchizza.

Le uscite: addio a Mancuso e Ricci, due dei protagonisti della promozione in A
La vera bomba in uscita è stata la cessione di Samuele Ricci al Torino. Una mossa che ha sorpreso per la tempistica, visto che l'Empoli non aveva mai ceduto i suoi gioielli nel mercato di gennaio. Ma probabilmente l'ottima offerta recapitata ad Accardi e la presenza in squadra di Asllani, suo sostituto naturale, hanno fatto propendere per questa decisione. Non va dimenticato che Ricci è un prodotto del vivaio e che per lui l'Empoli ha ottenuto una discreta plusvalenza. L'altra cessione importante è stata quella di Leonardo Mancuso al Monza: l'attaccante, uno degli artefici della promozione in Serie A, era finito fuori dalle rotazioni di Andreazzoli e quindi ai margini della squadra. Impensabile alla vigilia del campionato e soprattutto dopo Juventus-Empoli, decisa proprio da un gol di Mancuso. Hanno trovato un'altra squadra altri due giocatori azzurri, Samuele Damiani e Kevin Piscopo: il primo si è accasato al Palermo, dove ritrova il mentore Silvio Baldini; il secondo ha invece preso la via di Renate.