La Juve torna a lavorare alla Continassa: Tudor aspetta il miglior Zhegrova

La Juventus, ieri, ha ripreso la preparazione in vista della sfida contro l’Atalanta. Igor Tudor ha così cominciato a valutare la condizione fisica dei suoi ragazzi anche perché per i bianconeri, dopo la gara contro i nerazzurri, si aprirà un mini ciclo di partite che comprenderà anche i match contro Villarreal e Milan. Dunque, il tecnico croato analizzerà bene la situazione e poi deciderà, eventualmente, se fare qualche cambio di formazione. In particolare, Tudor ha abbondanza in attacco ma per il momento non ha ancora trovato l’amalgama giusta. In particolare, Openda e David hanno fatto un po’ di fatica nelle sfide contro Borussia Dortmund e Verona. Però entrambi si sono dimostrati volitivi e resta da trovare solo la giusta collocazione tattica. Per quanto riguarda Bremer, invece, ha riposato contro il Verona e sabato va verso una maglia da titolare. Il brasiliano, ieri, si è allenato regolarmente in gruppo, mentre Miretti ha lavorato a parte e non ci sono novità su un suo possibile rientro.

Koopmeiners e Cambiaso devono fare di più.
La Juventus, in queste settimane, ha giocato le prime sfide tra campionato e Champions. Ma quello che è evidente è che per rendere al meglio i bianconeri devono essere più intensi dal punto di vista del pressing e le loro prestazioni passano anche dal rendimento dei singoli. Al momento chi non riesce ad esprimersi al meglio è Teun Koopmeiners. In questo inizio stagione, l’olandese ha giocato spesso nei due di centrocampo e solo in una occasione ha agito sulla trequarti. In ogni caso Koopmeiners non ha reso in nessuna posizione e questo per Tudor sembra essere davvero un problema. Il tecnico croato crede nel numero 8 bianconero ma adesso spetta al giocatore dare un segnale. Tudor gli ha dato spesso fiducia e ad oggi le risposte non sono arrivate. Adesso gli impegni per la Juventus saranno sempre di più e un giocatore come Koopmeiners sarà vitale anche in termini di rotazioni. Perciò la speranza è che l’olandese si scrolli di dosso la pressione perché il club bianconero non può più aspettare e l’investimento di 60 milioni in qualche modo deve essere ripagato. Anche Andrea Cambiaso non sta vivendo un momento eccezionale, però, a differenza di Koopmeiners, il numero 27 juventino ha dimostrato di essere all’altezza della Juventus. Però anche lui deve fare di più e le sue prestazioni contro Borussia Dortmund e Verona non sono state positive. Cambiaso è un calciatore che può fare la differenza e può essere un fattore sia in difesa che in attacco.

Zhegrova vuole ritrovare la condizione fisica.
Edon Zhegrova è stato uno dei grandi acquisti del mercato estivo della Juventus. Ma il kosovaro è reduce da un lungo stop e il club bianconero era consapevole del fatto che ci sarebbe voluto un po’ di tempo per vederlo al top. Adesso Zhegrova lavora da diverse settimane per rimettersi in forma e ha fatto il suo esordio con la maglia bianconera in Champions League contro il Borussia Dortmund. L’ex Lille può essere uno dei giocatori fondamentali per Tudor perché ha delle qualità eccellenti. Però ci vorrà ancora un po’ di pazienza per rivederlo al top. Zhegrova ha lavorato anche quando la Juventus ha goduto dei due giorni di riposo perché ha voglia di tornare presto ad un buon livello di forma. Tudor ha un piano chiaro per lui: inserirlo in modo graduale, aumentando pian piano il minutaggio del giocatore. Questa settimana priva di impegni potrà sicuramente ad accelerare la crescita fisica del kosovaro. Contro l’Atalanta, Zhegrova partirà dalla panchina ma potrà certamente entrare a gara in corso. Probabilmente, dopo la pausa di ottobre la sua condizione sarà ancora migliore e per Tudor sarà una carta importante da giocarsi sia dall’inizio che a gara in corso.