Savona sincero: "La Juve sarà sempre casa, ma Nottingham mi piace. Premier ancor più bella"
Cresciuto nel vivaio della Juventus e piombato in prima squadra grazie alla fiducia di Thiago Motta quando sedeva ancora sulla panchina bianconera, Nicolò Savona dopo 40 presenze, 2 gol e 1 assist è stato ceduto al Nottingham Forest per 13 milioni di euro. Il terzino classe 2003 da qualche mese sta assaporando il livello della Premier League e del calcio inglese nella sua interezza, anche se i recenti cambi di allenatore (due esonerati in una sola stagione) hanno portato a qualche scossone di troppo.
"La Premier diversa dentro? È ancora più bella", esordisce nell'intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport. C’è uno stile completamente diverso rispetto all’Italia e un’atmosfera speciale, unica. In Inghilterra c’è meno tatticismo e più intensità, è un continuo avanti e indietro: in qualsiasi momento può succedere di tutto. La Serie A resta un campionato difficile e importante, un signor torneo: la scorsa stagione è stata fondamentale per la mia crescita".
Eppure c'è sempre uno spazio speciale nel cuore di Savona per la Juventus: "Per me sarà sempre casa. Adesso, però, sono concentrato sul Nottingham Forest, dove sto vivendo una bellissima esperienza: mi trovo bene con i compagni, in città e l’ambiente inglese mi piace davvero moltissimo". Sulle difficoltà o meno di lasciare Torino: "Nel calcio come nella vita, in certi momenti bisogna fare delle scelte: io sono contento della mia. Ringrazio la mia famiglia e il mio agente Michele Puglisi che mi hanno supportato".











